Sema Group prevede un utile semestrale inferiore alle aspettative degli analisti a seguito di un significativo calo di rendimento della sua divisione Lhs registrato nel trimestre appena trascorso. In apertura sulla piazza londinese, appena diffusasi la …
Sema Group prevede un utile semestrale inferiore alle aspettative
degli analisti a seguito di un significativo calo di rendimento della
sua divisione Lhs registrato nel trimestre appena trascorso. In
apertura sulla piazza londinese, appena diffusasi la notizia, la
società di servizi anglo-francese ha perso il 41%. Secondo Sema,
l’utile prima degli ammortamenti potrebbe essere nettamente inferiore
al previsto e ampiamente in linea con le cifre relative alla seconda
metà del 1999. Il fatturato, invece, dovrebbe aumentare di poco più
del 30% rispetto a un anno fa. Sema aveva acquisito il suo
concorrente tedesco-americano specializzato in software di
telecomunicazione, Lhs Group, all’inizio di quest’anno. Secondo la
società, il deludente andamento di questa nuova divisione è stato
parzialmente compensato dalla linea di prodotti telco della stessa
Sema, che versa al contrario in ottimo stato di salute. I margini
operativi di questi prodotti crescono del 6% rispetto al 4% dei primi
sei mesi. L’utile complessivo è stato penalizzato anche dal cattivo
comportamento dei servizi di outsourcing, in seguito ai ritardi
subiti dal perfezionamento di molti contratti relativi a clienti
dell’Europa continentale, un bilancio su cui non ha certo pesato
favorevolmente la decisione di concentrarsi sul mercato britannico,
dove le prospettive apparivano migliori.
In separata sede, il gruppo francese Sagem, costruttore di apparati e
terminali di telecomunicazione, ha detto di prevedere un calo di
fatturato e utile per quest’anno, a causa della scarsa richiesta di
telefoni cellulari di nuova generazione, del tasso di cambio
sfavorevole e dei ritardi nella produzione. Per Sagem non sarà
possibile rispettare l’obiettivo di 30 miliardi di franchi (4,57
miliardi di euro) di fatturato 2000.
