Aumentate le prestazioni, portate a 10 Gbps, mentre vengono ridotti i costi grazie all’eliminazione di coprocessori specializzati.
Intel ha annunciato una nuova tecnologia che consentirà all’azienda di distribuire i primi processori di rete interamente programmabili in grado di elaborare i dati a velocità superiori a 10 Gbps. Il processore di rete e la tecnologia Intel sono stati presentati durante il Microprocessor Forum la settimana scorsa.
La famiglia di processori di rete Intel è costituita da dispositivi evoluti e programmabili utilizzati nelle apparecchiature di rete per gestire e indirizzare rapidamente i dati trasferiti attraverso Internet e le reti aziendali. Questa nuova tecnologia consente di ottenere prestazioni più elevate a costi ridotti, eliminando la necessità di coprocessori specializzati che determinino il flusso dei pacchetti di dati verso e dal processore di rete. L’approccio di Intel combina più motori di elaborazione con un processore su singolo chip basato sulla microarchitettura Intel XScale.
La nuova tecnologia estende l’architettura multiprocessing della famiglia di processori di rete Intel IXP1200 e verrà utilizzata nei processori di rete previsti per il prossimo anno. I nuovi processori di rete saranno basati sulla tecnologia di
processo a 0,13 micron di Intel, che migliora le prestazioni del silicio fino a 1,4 GHz, riducendo il consumo di energia e i costi di produzione.
