Infomobilità: Firenze e Campania dettano la linea

Il capoluogo toscano vara il progetto Pegasus, mentre la Campnia ha già attivato un servizio di informazioni sul traffico. Roba da Expo

Milano guarda a Firenze. Non per invidiargli opere d’arte o ribollite, ma perché proprio a Firenze parte un esperimento molto interessante in chiave Expo. Da tenere d’occhio.


Nonostante le divisioni politiche che dilaniano la maggioranza (Pd) Comune e Provincia hanno annunciato, nell’ambito di “Firenze città telematica”, il varo del progetto Pegasus.


Capofila del progetto, al quale sono stati assegnati i fondi previsti dal bando per l’infomobilità di Industria 2015, è Octo Telematics, società di Metasystem Group, dietro la quale c’è un mix di imprese innovative (Netsens), centri di ricerca come l’Enea, Avmap (navigatori) una società del gruppo Autostrade e altre imprese.


Dopo avere attivato Google Transit (per pianificare un viaggio con i mezzi pubblici), la Provincia toscana punta con decisione verso il governo del traffico coordinando e indirizzando, insieme con il Comune, il progetto Pegasus.


Un progetto che arriva dopo che per gli utenti della Firenze-Pisa-Livorno è stato attivato FiPiLi Informa un servizio che tramite Sms informa gli utenti in tempo reale sulla situazione del traffico con eventuali incidenti, blocchi e tratti chiusi.


Il servizio si basa sulla piattaforma Sms di Vodafone Città Informa erogata in modalità Asp.


Firenze non è però l’unica città ad attrezzarsi per il governo del traffico. La Regione Campania ha attivato http://www.muoversincampania.it/ un portale che fa parte del progetto “Muoversi”, un sistema informativo integrato sulla mobilità nella regione che fornisce informazioni in tempo reale su tutti i media.


Le informazioni sul traffico arrivano da sensori, polizia stradale, polizia urbana, telecamere, vengono elaborate utilizzando la georeferenzialità del dato con un’assenza di errori permessa dall’incrocio delle informazioni che provengono da una stesa zona con fonti differenti.


A ogni informazione è associato un livello di priorità che ne regola la pubblicazione e la distribuzione agli altri enti. Il tutto passa poi su Internet e bollettini audio e video. Non è previsto un servizio di Sms, ma esiste un sito Wap per i cellulari.


Al momento, però il sistema non prevede l’utilizzo dei dati provenienti dai veicoli in circolazione.


Analogo servizio, anche se in versione più evoluta, sarà utilizzato per la nuova versione del Cciss Viaggiare informati che debutterà in aprile.

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