La linea ExpertBook di ASUS offre una serie di computer portatili pensati specificamente per gli utenti professionali e le imprese, con caratteristiche di portabilità, efficienza e connettività adatte alle diverse realtà; abbiamo provato oggi il modello di punta della serie P, denominato ExpertBook P5 e progettato per supportare il professionista nelle sue attività quotidiane con strumenti di intelligenza artificiale specializzati nelle necessità del professionista moderno.
L’ExpertBook P5 è un laptop con schermo da 14” dotato di risoluzione WQXGA (2.560 x 1.600 punti), costruito in modo da non aggiungere troppo spazio intorno a monitor e tastiera così da limitare le dimensioni globali; realizzato in leggero alluminio, riesce a pesare appena 1,27 chilogrammi, risultando così molto comodo nel trasporto e nell’uso in mobilità.

Ha uno schermo ad alta risoluzione, usato in maniera predefinita da Windows 11 Pro in modalità zoom 200%, ma che una volta scalato a risoluzione nativa mostra una ricchezza di dettagli e una nitidezza eccellenti; il display è antiriflesso e risulta leggibile da un’ampia angolazione, pur variando leggermente la gamma di colore man mano che ci si avvicina alle estremità dell’angolo di visione.

I bordi dello schermo sono spessi meno di 4 millimetri ai lati, e sulla parte superiore troviamo una barra ricca di sensori con al centro la webcam per le videoconferenze. È dotata di uno sportellino integrato che ne permette la copertura fisica per evitare di essere osservati involontariamente e di funzionalità a infrarossi per gestire l’autenticazione biometrica di Windows Hello; dotata di risoluzione Full HD, trasmette un’immagine chiara e luminosa.

La parte vocale viene raccolta da un array di microfoni: l’audio è decisamente definito e cristallino, la voce precisa e l’ascolto piacevole dall’altro capo di una videochiamata. È nelle funzionalità di meeting che ci siamo imbattuti nella prima delle molte funzioni arricchite dall’AI di questo portatile professionale: il microfono può essere filtrato per eliminare il rumore di fondo facendo passare solo le voci umane o addirittura per riconoscere un singolo oratore in un ambiente rumoroso. Per attivare questa funzione occorre registrare una quindicina di secondi della propria voce in modo che il software possa impararla, e attivare la modalità Single Presenter.

Abbiamo fatto una prova in uno spazio condiviso dove quattro persone parlavano a voce alta ognuna delle sue questioni: il primo esperimento è stato fatto senza filtro, ricevendo dall’altro capo tutto il rumore dell’ambiente, compreso di suoni delle sedie e degli oggetti mossi sulle scrivanie; in modalità Multi Presenter vengono rimossi con successo i rumori ma mantenute, ben intelligibili, le varie voci delle diverse persone. Infine, in modalità singola, come promesso il computer è in grado di filtrare tutto tranne la voce che ha imparato a riconoscere, anche parlandosi sopra: il risultato è decisamente impressionante.

Il software fornito da ASUS a corredo di ExpertBook P5 comprende numerose altre funzioni pensate appositamente per le chiamate in videoconferenza: comprendono infatti modelli per riconoscere l’audio e trascriverlo, identificando i diversi oratori e generando infine una minuta; al momento in cui scriviamo tale funzione riconosce solo inglese e cinese. La trascrizione genera anche i sottotitoli in tempo reale, sempre partendo dalle lingue supportate, e genera la traduzione in tempo reale anche in italiano: confidiamo quindi in futuri aggiornamenti da parte di ASUS per supportare un numero più ampio di lingue in ingresso.

Le capacità di gestione dei modelli AI sono garantite dal processore Intel Core Ultra 7 258V, dotato di 8 core e 8 thread e appartenente alla famiglia Lunar Lake, al quale sono affiancati 32 gigabyte di memoria RAM, quantità che rappresenta il limite massimo configurabile su questo prodotto e la soluzione ideale per poter usufruire agevolmente di tutti gli assistenti AI descritti. A supportare la CPU troviamo la scheda grafica Intel Arc 140V e un processore neurale Intel AI Boost NPU fino a 48 TOPS, cioè Trillions of Operations Per Second. Quest’ultima metrica è quella che garantisce sufficiente potenza di calcolo per utilizzare Microsoft Copilot+, l’assistente integrato in Windows; nelle nostre prove confermiamo un funzionamento sempre reattivo e puntuale, come appunto ci si deve aspettare da uno strumento di questo tipo. ASUS pubblicizza ExpertBook P5 come il primo ASUS Copilot+ PC per il lavoro proprio in virtù della sua potenza di calcolo che, sommando CPU, GPU e NPU, supera i 120 TOPS totali.

ASUS ExpertBook P5 include due porte USB 3.2 Gen 2 e due Thunderbolt 4 compatibili con lo standard USB C, entrambi capaci di fornire e ricevere energia; troviamo infine una HDMI 2.1 e un jack audio combinato da 3.5 mm. Come ormai prassi nella maggioranza dei computer portatili moderni manca una porta Ethernet, disponibile come accessorio opzionale, mentre sono presenti gli standard di collegamento radio Wi-Fi 6E 2×2 dual band e Bluetooth 5.3. Il disco integrato è di tipo SSD con fino a 1 terabyte di spazio di archiviazione e due slot M.2 per espandere ulteriormente il computer.
Tastiera e touchpad sono efficaci, con quest’ultimo di dimensioni generose e con un ampio spazio per appoggiare i polsi lateralmente. Nelle nostre prove abbiamo notato come il touchpad sia molto sensibile nel movimento, mentre risulta un po’ legnoso nel click, tutto questo usando le impostazioni base; abbiamo apprezzato la disponibilità di comandi rapidi già mappati sui vari bordi del touchpad, gesti che sono diventati rapidamente naturali e pratici. I tasti della tastiera hanno una corsa di 1,5 mm, non molto estesa ma comunque adatta anche a sessioni di digitazione lunghe, come quella che ha portato alla stesura di questa recensione.


I benchmark effettuati con Geekbench 6 hanno mostrato un punteggio di 2.738 per le operazioni a single core, e 11.106 in quelle a core multiplo, in modalità performance e con il computer collegato all’alimentatore; nell’uso normale il sistema operativo e le utilità di ASUS permettono di ottimizzare i consumi limitando le prestazioni in modo da preservare la durata della batteria, e in questo caso fornendo risultati inferiori. Allo stesso tempo, le prove effettuate con Cinemark 2024, studiato per valutare le performance specificamente in complesse operazioni di rendering grafico, restituiscono risultati di qualità nelle attività single-core, mentre evidenzia performance minori nel confronto con sistemi simili nelle operazioni multi-core. In ultimo, abbiamo voluto verificare le performance della componente NPU, effettuando l’analisi con il software Geekbench AI pensato proprio per valutare e confrontare questo tipo di compiti computazionali. Quanto emerso per la sola NPU è un punteggio di 3.086 nelle operazioni a precisione singola e di 17.096 in quelle a precisione doppia, fino a 26.438 nelle operazioni quantizzate.

In conclusione, l’ASUS ExpertBook P5 405CSA si dimostra un prodotto solido e moderno, pensato per i professionisti di oggi che vivono in movimento e saltando da una videoconferenza all’altra trovando giovamento nell’essere supportati da Copilot+ e dal software di ASUS stessa per ottenere appunti, trascrizioni e aiuto in generale nelle operazioni quotidiane. Il laptop Viene venduto con un prezzo intorno ai 1.400 € per la configurazione provata, mentre sono disponibili versioni a poco meno di 1.000 € con 16 GB di memoria RAM, 512 GB di SSD e senza sistema operativo.






