Il valore di Bell Micro

Settanta milioni di fatturato dovrebbe essere il traguardo italiano di quest’anno, con la parte Vad che vale il 40%

Procede il cammino intrapreso verso l’offerta a valore di Bell Micro Italia.
La filiale che si appresta a chiudere l’anno fiscale a quota settanta milioni di
euro ha ancora un bel margine di fatturato (60% circa) sull’offerta a volume, ma
l’accelerazione intrapresa dal 2004 a oggi ha portato il rimanente 40% di giro
di affari sul mondo storage i cui nomi di riferimento sono Emc, QLogic e
Quantum/ Adic.


E in questo settore “Stiamo offrendo servizi a valore – spiega il country manager Marco Malafante – e abbiamo introdotto anche un buon supporto finanziario che gestiamo con accordi quadro stipulati con società di leasing”.
Il 2007 dovrebbe essere l’anno dei risultati anche rispetto ai nuovi “assunti” in area sales e technical sales (a oggi i dipendenti in Italia sono 20, ma alcune strutture di back office vengono gestite dall’Uk). “Poi, dovrebbe essere anche l’anno di maggior collaborazione con Microsoft – aggiunge Malafante – con la quale accanto al business Oem intendiamo sviluppare traffico anche sul fronte licensing”.

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