A Piero Iannarelli, country manager di Micro Focus Italia abbiamo chiesto un commento sull’andamento del mercato nazionale:«Micro Focus in Italia ha registrato un netto risveglio nel corso dell’ultimo anno. Pur non potendo comunicare cifre precise, ha …
A Piero Iannarelli, country manager di Micro Focus Italia abbiamo chiesto un commento sull’andamento del mercato nazionale:«Micro Focus in Italia ha registrato un netto risveglio nel corso dell’ultimo anno. Pur non potendo comunicare cifre precise, ha registrato una crescita del 50%». Andando oltre i numeri, il manager ha sottolineato che la società ha ampliato l’offerta introducendo, con il supporto dei partner, tool, soluzioni e programmi, come il Tap, e ampliato l’offerta verso il mercato finance-insurance e delle terze parti. «La penetrazione dei mainframe all’interno del tessuto economico è nota, – ha sottolineato Iannarelli – così come è assodato il valore degli investimenti nel mercato legacy. In un periodo di forte contrazione del mercato e di una conseguente riduzione dei budget, avere la possibilità di mantenere l’asset già implementato, con tutte le implicazioni non solo legate alla sicurezza ma altresì alla funzionalità e stabilità propria dei sistemi mainframe, rappresenta un vantaggio competitivo per qualsiasi azienda: se a questo si aggiunge la possibilità di offrire servizi ulteriori, mantenendo la centralità del mainframe e ampliandone le capacità, si coglie quale è il contributo del nuovo percorso di Micro Focus».
