Il test del Mio Technology 520T

Dicembre 2007 La particolarità di questo navigatore è
la ricchezza di informazioni visualizzate. Appena lo si accende si nota che
lo schermo risulta pieno di funzioni e bottoni che lo trasformano in base alle
nostre esigenze. Possiamo goderci la vista tridimensionale con un grande display
da 4,3”, oppure visualizzare le prossime quattro manovre, i punti di interesse
locali, le ubicazioni degli autovelox o le informazioni sul percorso con i tempi
di percorrenza o sul traffico.
Questo modello è tra i più veloci sia come risposta ai comandi
impartiti allo schermo, sia per il ricalcolo del tragitto.
Integra un ricevitore FM in grado di decodificare le informazioni sul traffico
che vengono trasmesse sul canale RDS (Radio Data System). A video compaiono
i messaggi sul traffico più vicini alla nostra posizione segnalandoci
quelli sulla nostra rotta con la possibilità ricalcolarla manualmente
o automaticamente per evitare code, incidenti, cantieri, e cosi via.

Le funzioni principali sono suddivise in tre categorie: visualizza, utilità
e percorso direttamente accessibili dal menu principale. In tal modo possiamo
arrivare alla funzione che ci interessa in modo molto più veloce rispetto
ad altri sistemi come ad esempio TomTom dove troviamo tre videate consecutive
di menu principali visualizzabili attraverso un solo bottone che ci permette
di andare unicamente in avanti; nelle preferenze ne abbiamo otto, quindi se
vogliamo tornare alla pagina precedente dobbiamo andare avanti premendo sette
volte il tasto avanti il che risulta dispersivo.
Un ulteriore menu a scomparsa ci permette di gestire immediatamente il punto
di destinazione, l’aggiunta di una tappa, l’aggiunta manuale della
posizione di un autovelox. Una soluzione molto intelligente.
L’interfaccia grafica è molto curata e dall’aspetto professionale
che si integra perfettamente con il design di questo modello.

Nei parametri di percorso, oltre alla possibilità di comunicare il tipo
di auto che stiamo guidando (auto, taxi, bus, camion, urgenza, pedone o bicicletta)
utile per modificare i parametri per il calcolo e ricalcolo della rotta possiamo
anche scegliere un itinerario rapido, breve o economico. Addirittura possiamo
decidere se desideriamo che il tragitto comprenda le strade a pedaggio, le autostrade,
le strade non asfaltate, le frontiere, le inversioni a U. Questi parametri possono
essere modificati per meglio adattarsi alle nostre esigenze personali.

La modalità di inserimento della destinazione è agevolata dalla
disabilitazione dei tasti non necessari, in tal modo ad esempio premendo la
lettera M di Milano rimarranno attivi solo i tasti corrispondenti alle vocali
e sarà più difficile sbagliare a scrivere.
Presente anche un riproduttore Mp3, un visualizzatore di fotografie, una rubrica
dei contatti, una calcolatrice, un soft­ware per gestire lo spostamento
tra la memoria aggiuntiva e la memoria interna. Attraverso il collegamento con
un cellulare via Bluetooth è possibile rispondere la telefono e usare
il navigatore come vivavoce.
Finalmente abbiamo trovato un TMC funzionante! Ci ha segnalato una coda di un
minuto con 29 Km di anticipo.

L’informazione completa riportava coda in entrambe le direzioni (MI e
GE) in uscita a Serravalle. Ciò che abbiamo constatato di persona è
stata una coda di 10 minuti solo nella direzione MI-GE nonostante un furgone
dell’assistenza alla viabilità con due persone a bordo nei pressi
delle uscite. Durante il tragitto sono stati segnalati solo alcuni restringimenti
delle corsie e un traffico intenso che aveva proposto di evitare, ma che non
era particolarmente intenso.
In definitiva è un prodotto completo e veloce che può competere
con il TomTom Go720 tenendo conto delle differenze nei servizi aggiuntivi.

Pro
– Numerose informazioni sullo schermo
– Buona velocità generale

Contro
– Mappe non modificabili dall’utente
– Software di collegamento al PC povero di funzioni

Caratteristiche tecniche

• Otto GPS sul banco di prova