A Smau 2005 nel Salone e-Government i cittadini potranno conoscere e approfondire i progetti e i casi di eccellenza messi a punto dalla Pa centrale e locale per migliorare la qualità dei servizi.
La rivoluzione digitale passa per i servizi al cittadino e per la Pubblica
Amministrazione. L’e-Government marcia su più binari paralleli: l’accesso
facilitato ai siti della pubblica amministrazione, l’erogazione dei servizi al
cittadino, la riforma dei processi di funzionamento degli uffici. Le prospettive
del settore sono decisamente interessanti, con novità di rilievo quali l’obbligo
per le amministrazioni di scambiarsi on line le informazioni, che potranno così
essere rese disponibili agli interessati, mentre strumenti come la Carta
d’identità elettronica, la Carta Nazionale dei servizi, le nuove applicazioni di
e-democracy e t-government saranno, nelle previsioni, la ‘chiave’ di accesso ad
una serie di servizi, in grado di migliorare i rapporti del cittadino con le
istituzioni e i servizi pubblici.
Prospettive di questo genere comportano investimenti in più direzioni, dalle
infrastrutture di telecomunicazioni a quelle informatiche, dalle piattaforme
hardware a quelle software, alla revisione dei modelli operativi. Le innovazioni
più recenti e significative nel mondo dei ministeri, degli enti centrali, degli
enti previdenziali saranno organizzate in un percorso tra gli stand di Smau, e
più precisamente nel Salone e-Government, con l’intento di facilitare ai
cittadini la conoscenza degli sviluppi e delle opportunità della semplificazione
amministrativa.
Le testimonianze ed i progetti di innovazione che toccano tutti gli ambiti di
intervento della Pubblica amministrazione centrale, contribuiranno a creare una
percezione più netta degli innumerevoli cambiamenti in corso e che sono frutto
dell’opera di una classe dirigente desiderosa di accrescere la qualità dei
servizi ai cittadini secondo i più elevati standard europei.
