maggio 2003 Per l’ultimo mese nella nostra configurazione per il videogioco rimane presente la Geforce 4 Ti4200, destinata ad essere tolta dai negozi intorno alla fine di maggio per far posto alle tanto attese schede con chip Geforce FX. Un’ottima alte …
maggio 2003 Per l’ultimo mese nella nostra configurazione per il
videogioco rimane presente la Geforce 4 Ti4200, destinata ad
essere tolta dai negozi intorno alla fine di maggio per far posto alle tanto attese
schede con chip Geforce FX. Un’ottima alternativa al chip di Nvidia rimane
la Radeon di Ati, economica nella soluzione 9000 o 9100, più
costosa ma anche più performante nella versione 9500.
Manteniamo quindi la configurazione identica a quella del mese di febbraio, e
beneficiamo di un abbassamento di prezzi nei componenti. Il costo totale della
macchina passa da 1.155 euro a 918 euro, quasi 150 euro di risparmio.
Restano quindi l’Athlon XP 2000+ e la scheda madre con chipset Via Kt333
per sfruttare le DDR333. Il quantitativo di RAM può rimanere a 256 MB,
le schede video 3D hanno infatti già installato a bordo un quantitativo
più che sufficiente, pari a 64 o 128 MB, per gestire le complesse scene
tridimensionali. Se ci si vuole immergere nell’audio posizionale dei videogiochi
non ci resta che scegliere una tra le diverse schede della gamma Creative, noi
abbiamo puntato su una economica SoundBlaster Live Platium che può gestire
l’audio per un sistema di altoparlanti di tipo 5.1.
Per finire resta il masterizzatore combo di Samsung, che integra un lettore DVD
a 12x e un masterizzatore di CD che raggiunge una velocità massima di 32x
in scrittura di CD-R.
Il meglio consigliato da PC Open
Scheda madre: Asus A7V333
Chipset: VIA Kt333
Processore: Athlon XP 2000+
RAM: 256 MB DDR 333
Disco fisso: Seagate Baracuda IV 40 GB ATA 100 7.200 RPM
Sezione video: Creative 3D Blaster 4200 Titanium
Sezione audio: Sound Blaster Live! Platinum 5.1
Unità ottica: combo Samsung SM-332 (32x10x40x12x), masterizzatore
più lettore DVD
Altoparlanti: Creative Inspire 5.1 5100
Il prezzo indicativo: 918 euro (era 1.155 a febbraio)
