Secondo un report di The Verge, sarebbe imminente il lancio del nuovo modello AI GPT-5 di OpenAI, che starebbe lavorando per lanciarlo già ad agosto 2025.
Lo stesso Sam Altman, CEO di OpenAI, la settimana scorsa ha confermato con un post su X che il rilascio si sta avvicinando, senza però indicare alcuna data né un periodo preciso; ha solo scritto che l’azienda sta “per rilasciare il GPT-5 a breve”.
Nel post su X, Altman ha affermato anche che si tratta di un modello sperimentale che incorpora nuove tecniche di ricerca che OpenAI utilizzerà nei modelli futuri. Il CEO di OpenAI ha offerto un’ulteriore conferma anche durante un’intervista al podcast This Past Weekend di Theo Von.
Non è certo la prima volta che GPT-5 si trova sotto la luce dei riflettori: si parla del nuovo modello di OpenAI sin dai primi mesi dell’anno. In un primo momento era emerso che sarebbe potuto uscire in primavera ma poi sono sopraggiunti dei ritardi. Ora invece, il rilascio sembra essere in dirittura d’arrivo, previsto per il mese prossimo, secondo le indiscrezioni riportate da Tom Warren, redattore senior di The Verge.
I ritardi nel rilascio sarebbero dipesi dalle complessità dello sviluppo di GPT-5, dovuta al fatto che si tratterebbe di un modello unificato che integra che diverse linee di sviluppo di OpenAI, tra cui capacità avanzate di ragionamento. Sembrerebbe quindi che il team stia lavorando a una forma di convergenza o integrazione tra la famiglia di modelli GPT e quella o3/o4.
GPT-5 dovrebbe essere reso disponibile sia su ChatGPT che tramite API e in diverse varianti, tra cui anche una ottimizzata per dispositivi con minori risorse e potenza.
Sam Altman stesso ha descritto GPT-5 come un modello molto avanzato, precisando al contempo, tuttavia, che al momento nel lancio e nella fase immediatamente successiva non sarà ancora al massimo delle sue capacità, e che nel tempo diventerà sempre più integrato e coerente fino a tendere verso una piattaforma unica che si avvicina alla visione di una intelligenza artificiale generale (AGI).
Ma attenzione: no, non siamo ancora al punto di un’intelligenza artificiale generale pienamente realizzata. GPT-5 non può essere considerato un’AGI, ma più probabilmente come un passo significativo verso di essa.
Sicuramente ci si aspetta che sia un modello innovativo, con potenzialità superiori e capacità di ragionamento molto avanzate, con caratteristiche di unificazione di più modelli e varianti, per abilitare la costruzioni di sistemi AI più versatili e potenti.
