Il networking entra in tutte le case

Arriveremo a mettere il tostapane in rete? Le boutade degli analisti del settore dicono di sì, ma in realtà con questo vogliono semplicemente rappresentare la pervasività che le reti stanno assumendo nel mondo. Senza neanche render …

Arriveremo a mettere il tostapane in rete? Le boutade degli analisti del
settore dicono di sì, ma in realtà con questo vogliono semplicemente
rappresentare la pervasività che le reti stanno assumendo nel mondo. Senza
neanche rendercene conto utilizziamo quotidianamente network su scala
nazionale e mondiale. Da qui a prevedere una casa del futuro cablata, in
cui sono collegati in rete diversi dispositivi (dal personal al televisore,
dal sistema di allarme al telefono), il passo è breve.
Speculazioni filosofiche? Può darsi, ma intanto Microsoft e Sony (due
società tutt’altro che filantropiche) hanno annunciato un accordo di
collaborazione e di scambio tecnologico per creare un ambiente di "home
networking" che colleghi i pc con i prodotti elettronici di largo consumo.
L’accordo rientra nella più ampia intesa che abbiamo già segnalato, che
permetterà a Sony di utilizzare Windows Ce per i propri dispositivi
elettronici.
Se ciò non basta, si consideri che anche Intel ha manifestato di credere i
n
questo mercato, tanto è vero che ha costituito un apposito gruppo dedicato
allo sviluppo di componenti per l’home networking.

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