Il Global Skills Report 2006 mette l’Italia al 25esimo posto in fatto di certificazioni professionali.
La società di ricerca americana Brainbench ha fatto il consueto punto sullo stato delle competenze (skill) tecnologiche mondiali attivamente impegnate in azienda.
Per redarre il rapporto 2006 Global Skills Report ha validato oltre 300mila professionisti It al lavoro in più di 200 paesi, proponendo loro, online, un test di certificazione. I rispondenti totali sono stati oltre 800mila, ma meno della metà ha soddisfatto tutti i requisiti imposti dalla società.
Il quadro globale che ne è emerso posiziona al primo posto gli Stati Uniti, con oltre 103mila skill It certificabili. Il dato, però, è inficiato da un calo del 18% rispetto al 2005.
In seconda posizione c’è l’India, che detiene quasi 90mila persone certificabili, in crescita del 47% rispetto all’anno precedente.
Seguono Russia (in calo), Ucraina (in aumento), Romania (in calo), Regno Unito e Canada (che calano), Bielorussia (in gran crescita: +49%), Filippine e Bulgaria (entrambe in calo).
Scorrendo la classifica troviamo la Germania al 16esimo posto con quasi 1.500 skill certificabili e l’Italia al 25esimo, con 730 professionisti che soddisfano gli standard della società americana. Più sotto Francia (32esima), Cina (34esima), Israele (46esima), Spagna (51esima) e Svizzera (64esima).
Quanto alle conoscenze certificate, la classifica di quelle più diffuse al mondo vede al primo posto quelle relative al linguaggio C#, seguite dagli skill sulle attività di test di software (e qui il peso dell’India si sente) e dalle classiche competenze in C++.
Seguono gli skill sul .Net Framework, quelli per il supporto tecnico e le conoscenze su Asp.Net.
Chiudono la top ten delle competenze gli skill su database relazionali, project management, le basi di Java 2Ee e la gestione di Linux.
Qualche flash interessante: l’India detiente la maggior parte delle competenze sui fondamenti di Sql (60%), sulla programmazione per Db2 e sulle attività di software testing (71% per entrambe) e su Java 2 (47%). C# è retaggio statunitense (per il 29%), come Linux (22%), networking (34%), sicurezza (33%) e gestione di Windows Xp (43%).
Quanto alle tendenze, Brainbench non può non notare come lo storico predominio degli Usa si sia ormai irrimediabilmente incrinato, come il percorso tracciato dall’India sia stato ben imboccato da altri paesi emergenti e quanto la capacità di adattamento rapida agli scenari tecnologici e di business sia diventato il primo fattore discriminante per le economie locali.





