Il disco fisso lavora in continuazione

Il disco rigido del mio PC continua a rimanere in attività anche se non sto lavorando al computer. Ho fatto girare l’antivirus ma non ha trovato nulla. Cosa può essere? Il sistema operativo approfitta dei momenti di inattivit …

Il disco rigido del mio PC continua a rimanere in attività anche se
non sto lavorando al computer. Ho fatto girare l’antivirus ma non ha trovato
nulla. Cosa può essere?

Il sistema operativo approfitta dei momenti di inattività per eseguire
alcune operazioni di manutenzione che implicano l’uso
del disco rigido.
Una di queste è la compattazione della memoria virtuale,
eseguita dopo circa un minuto d’inattività. Ma ci sono altri programmi
che sfruttano questi momenti di inattività. Per esempio Office
avvia l’indicizzazione dei file
per velocizzarne la ricerca mentre
gli antivirus residenti e i programmi come le Norton Utilities
eseguono diversi accessi di controllo al disco. Se poi si ha una connessione
Internet attiva partono l’aggiornamento automatico delle pagine, dei siti
off line e dei programmi.
Inoltre è nei momenti di inattività che i sistemi operativi dotati
della funzione di ripristino creano i punti di ripristino.
A questi vanno aggiunti l’agente di sistema, il programma che lancia le
applicazioni a tempo, e i programmi di backup automatici.

Sui computer con poca memoria e processori lenti le operazioni di cui sopra
possono richiedere un notevole lasso di tempo per l’esecuzione. Identificare
il programma che più spesso accede al disco è una cosa facile
ma lunga
. La prima fase della procedura consiste nel disabilitare tutti
i programmi avviati in background.
In Windows 98, XP e ME è una cosa semplice, i programmi sono elencati
nella cartella di Esecuzione automatica o Avvio (dipende dal sistema operativo)
all’interno dell’Utilità di configurazione di sistema. Per
avviarla si deve andare in Start, Esegui, digitare il comando Msconfig all’interno
della finestra e premere Ok. Con Windows 2000 l’operazione è più
complessa ed è meglio ricorrere a programmi come X-Setup
scaricabile dal sito http://www.xteq.com.
Dopo aver disabilitato tutti i programmi li si riabilita uno a uno osservando
ogni volta il comportamento del disco.

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