Idc: multipiattaforma, a scapito di Windows

La proliferazione di nuove tipologie di device porta a ridefinire gli scenari nell’area dei sistemi operativi.

26 aprile 2004 Secondo un’analisi presentata proprio in questi
giorni da Idc, il predominio di Windows se non
può certo definirsi in predicato rischia da qui a qualche anno di essere per lo
meno messo in discussione.
Secondo l’opinione espressa da Avneesh Saxena,
vice-presidente dell’area Asia-Pacifico di Idc,  la quota di
Microsoft nel mondo client è destinata a passare dall’attuale 90% al 58% nel
2007
.
Questo, contrariamente a quanto si potrebbe credere, non a
causa di un’improvviso exploit di Linux, quanto per la proliferazione di nuove
tipologie di device e di piattaforme.
Secondo Idc, è il ritorno all’idea di
ambienti multipiattaforma: diffirente carichi di lavoro, differenti piattaforme.
Da qui la perdita di peso relativo per Microsoft e da qui i nuovi scenari:
Windows per pc al 58%, Symbian al 17%, Windows mobile al 6%, Linux per i video
recorder digitali al 5%.
E’ un ritorno alla complessità, che addirittura
secondo Idc arriverà a livelli considerati fenomenali entro il 2012.
E
l’impatto per gli It manager non sarà certo irrilevante.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome