Presentati da Sirmi i dati relativi al terzo trimestre dell’anno in corso. Leggero incremento per l’It, crescita più sostenuta per le Tlc.
Da Sirmi arrivano i dati relativi all’andamento del
mercato It italiano nel terzo trimestre dell’anno.
Secondo
la società di ricerca, il periodo chiuso lo scorso 30 settembre ha fatto
registrare un incremento dell’1,3% rispetto al pari periodo dell’anno
precedente, attestandosi a un giro d’affari di 4.831,9 milioni di euro.
Più
importante la crescita del comparto Tlc, che con 10.038 milioni
di euro mette a segno un un +3,6%.
Complessivamente, l’intero
comparto Ict nel terzo trimestre dell’anno esprime un valore di
14.872,9 miliardi, in questo caso in crescita del 2,9%.
Buona la
crescita dell’hardware nel suo complesso, che con 1.667,6 milioni di
euro mette a segno una crescita del 7,8%, sostenuta però dalle buone performance
fatte registrare da sistemi midrange e pc, a fronte di un andamento negativo
delle workstation Risc su Unix, dello storage ed in minor misura anche dei
mainframe.
Leggera la crescita del software, che con
758,5 milioni di euro registra un incremento dell’1,7% rispetto al pari periodo
dell’anno scorso.
In particolare crescono i comparti middleware e tool
(+4,6%) e software applicativo (1,1%) mentre decrementa il segmento system
software (-2,6%).
La spesa per servizi ha fatto registrare ancora un
andamento negativo, dovuto principalmente alla mancata ripresa delle quotazioni
delle tariffe professionali ed alla modesta richiesta da parte del mercato large
e medium business.
Per quanto riguarda invece il comparto
Tlc, la telefonia fissa segna un po’ il passo, a fronte di un mercato
vicino alla saturazione per quanto c0oncerne i servizi di base. Non a caso si
parla di una crescita dell’1,5% a 4.924 milioni di euro.
Sirmi, tuttavia,
sottolinea come gli operatori stiano mettendo in atto azioni dirette a stimolare
la domanda: offerte gratuite per l’uso dei servizi in determinate fasce orarie o
direttrici; arricchimento del servizio di base con servizi a valore; nuove
offerte di contenuti a pagamento; orientamento verso contratti flat. Si segnala
inoltre il progressivo sviluppo del mercato VoIP, in particolare sul segmento
Business, con impatto diretto sulla crescita del Broadband Business.
Il
mercato della telefonia mobile cresce nel trimestre del 5,8%,
attestandosi a 5.114 miloni di euro.
Il settore, pur essendo prossimo alla
saturazione mostra particolare dinamismo sul fornte dei contenuti mobili e dei
servizi di intrattenimento via cellulare.
Un’ultima nota la dedichiamo al
mercato dei pc, che continua a far registrare tassi di crescita
a due cifre.
I notebook in configurazione professionale mettono a segno una
crescita del 36,3% in termini di violumi, attestandosi a 175.800 unità, mentre
in configurazione consumer la crescita è del 18,1% a 163.500 unità.
In
ripresa i pc server che nel secondo trimestre avevano fatto registrare un
decremento delle consegne (-0,6%) mentre nel terzo trimestre crescono del 14,2%.
Per quanto riguarda i fornitori, Sirmi conferma Hp leader di mercato con una quota stimata a
fine 2005 del 26% (991.400 unità previste nell’intero 2005), seguita da Acer con una quota del 21% (875.200 unità) e Fujitsu
Siemens con una quota del 7% (309.750 unità).





