Ict, fattore chiave per il futuro europeo

Le iniziative dell’Unione europea per lo sviluppo dell’Information & communication technology

Il programma per il 2008 punta a migliorare il funzionamento delle amministrazioni pubbliche e a una maggiore efficienza energetica e sostenibilità. Entrambi obiettivi fondamentali. I soggetti con sede legale in uno Stato Ue possono presentare la domanda fino al 9 settembre


Il programma quadro per la competitività e l’innovazione contribuisce ad accrescere la competitività e la capacità innovativa dell’Unione europea, il progresso della società della conoscenza e uno sviluppo sostenibile basato su una crescita economica equilibrata. In particolare, il presente invito a presentare proposte rientra nel programma specifico per il sostegno alla politica in materia di tecnologie dell’informazione e della comunicazione (Ict). Tali tecnologie rappresentano la spina dorsale dell’economia della conoscenza e costituiscono circa la metà della crescita produttiva delle economie moderne, oltre a fornire soluzioni straordinarie per risolvere le sfide fondamentali per la società. Per questo l’Unione europea ha deciso di adottare questo programma nel 2006, con una dotazione finanziaria molto elevata, pari nel complesso a 3,6 miliardi di euro, di cui il 20% destinato al programma specifico sulle Ict.


Secondo il programma adottato dal Consiglio e dal Parlamento europeo, il miglioramento dei servizi del settore pubblico e di interesse generale deve avvenire in stretta collaborazione con le politiche comunitarie pertinenti, ad esempio nel campo della sanità pubblica, dell’istruzione e formazione, dell’ambiente, dello sviluppo dei trasporti e del mercato interno, della concorrenza.


Si dovrebbero stimolare il lancio e il miglior uso di soluzioni basate su Ict innovative, in particolare per i servizi in settori di pubblico interesse, provvedendo anche a migliorare la qualità della vita dei soggetti svantaggiati, come i disabili o gli anziani. Il sostegno comunitario dovrebbe anche facilitare il coordinamento e l’attuazione delle azioni volte a sviluppare la società dell’informazione in tutti gli Stati membri.


A partire da queste basi, il programma di lavoro per il 2008 intende focalizzare l’attenzione su due obiettivi fondamentali: miglioramento della funzionalità delle amministrazioni pubbliche e migliore efficienza energetica e sostenibilità.


Beneficiari


L’invito a presentare proposte è aperto a persone giuridiche aventi sede legale in uno dei 27 Stati membri. In via eccezionale possono partecipare anche persone fisiche qualora i loro rappresentanti abbiano la capacità di assumere obbligazioni legali per conto dell’organizzazione coinvolta.


Possono partecipare anche soggetti provenienti dallo Spazio economico europeo e dai Paesi Efta (Accordo europeo di libero scambio), cioè dal Liechtenstein, dalla Norvegia, dalla Svizzera e dai Balcani occidentali o ancora da altri Paesi terzi, purché la loro partecipazione sia coerente con le condizioni del bando.


Sono esclusi dalla partecipazione alla procedura di concessione di sovvenzioni i candidati:



  • che siano in stato di fallimento o liquidazione, amministrazione controllata, concordato preventivo, cessazione di attività o si trovino in ogni altra situazione analoga risultante da una procedura della stessa natura prevista da leggi e regolamenti nazionali, o nei cui confronti sia in corso un analogo procedimento;


– che abbiano subito una condanna, con sentenza passata in giudicato, per qualsiasi reato attinente alla sua moralità professionale;


– che, in materia professionale, abbiano commesso un errore grave, accertato con qualsiasi elemento documentabile dalle amministrazioni aggiudicatrici;


– che non siano in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali o con gli obblighi relativi al pagamento d’imposte e tasse secondo la legislazione del paese dove sono stabiliti, del paese dell’amministrazione aggiudicatrice o del paese dove deve essere eseguito l’appalto;


– che siano stati condannati con sentenza passata in giudicato per frode, corruzione, partecipazione a un’organizzazione criminale o qualsiasi altra attività illecita che leda gli interessi finanziari delle Comunità;


– dei quali, a seguito di un’altra gara d’appalto o di una procedura di aggiudicazione di sovvenzione finanziata con il bilancio della Comunità, sia stata accertata una violazione grave dell’appalto per inadempienza degli obblighi contrattuali.


Compilando il “modulo di esclusione” (allegato al “fascicolo di candidatura”), i candidati dichiarano sull’onore di non trovarsi in una delle situazioni elencate in precedenza. La Commissione può peraltro richiedere le prove di cui al modulo di esclusione sopra menzionato. In questo caso i richiedenti sono tenuti a fornire tali prove, salvo in caso d’impossibilità materiale.


Inoltre, le sovvenzioni non possono essere concesse ai candidati che, durante la procedura di aggiudicazione:


– si trovino in una posizione di conflitto d’interessi;


– si siano resi colpevoli di false dichiarazioni nel fornire le informazioni richieste dall’amministrazione aggiudicatrice ai fini della partecipazione alla gara o non abbiano fornito tali informazioni.


Attività agevolabili


Riguardano un numero limitato di progetti pilota e di reti tematiche relativi a due obiettivi specifici, suddivisi in sotto-obiettivi:


– Ict per il miglioramento delle amministrazioni pubbliche e l’inclusione sociale;


– Ict per l’efficienza energetica e la sostenibilità nelle zone rurali.


Le diverse priorità saranno attuate da 3 tipi di strumenti:


– progetti pilota di tipo A, basati su iniziative degli Stati membri o dei Paesi associati;


– progetti pilota di tipo B, per favorire la creazione e la diffusione di prodotti e servizi basati sulle Ict;


– reti tematiche per lo scambio e condivisione delle esperienze.


Spese ammissibili


I costi ammissibili sono solamente quelli indicati nel budget del contratto di sovvenzione, necessari per l’attuazione del progetto e verificabili dal punto di vista bancario su un conto specifico.


Le spese ammissibili si classificano in costi diretti, attribuibili direttamente al progetto, e costi indiretti.


Tra i costi diretti rientrano:


– personale coinvolto direttamente nell’attuazione del progetto;


– subappalto, solo in caso sia espressamente previsto dal contratto di sovvenzione;


– viaggi, vitto e alloggio per il personale che partecipa al progetto;


– acquisto di materiali nuovi o usati e loro ammortamento;


– costi per la diffusione delle informazioni;


– garanzie finanziarie.


I costi indiretti possono essere identificati sulla base di due metodologie:


– calcolati nello specifico per quei beneficiari che utilizzano un sistema di contabilità analitica;


– calcolati secondo una percentuale forfetaria pari al 30% dei costi del personale. Nel caso delle reti tematiche la percentuale è pari al 7% dei costi diretti ammissibili.


Agevolazione


Il contributo finanziario viene concesso sotto forma di sovvenzione, così come individuata nell’apposito contratto sottoscritto con la Commissione europea.


L’intensità massima dell’aiuto sarà pari al 50% dei costi ammissibili nel caso di progetti pilota A e B.


Per la rete tematica, invece, il contributo finanziario comunitario non coprirà l’intero costo del progetto, ma soltanto i costi aggiuntivi per l’implementazione e il coordinamento della rete. Il contributo avrà la forma di una somma forfetaria pari a 3.000 euro all’anno per ciascun beneficiario fino a dieci soggetti coinvolti e 2.000 euro dall’undicesimo al ventesimo beneficiario.


Questa somma forfetaria copre tutti i costi di coordinamento, con la sola esclusione della partecipazione a riunioni ed eventi. Per questa tipologia di costo è previsto un importo pari a 5.000 euro annui per beneficiario.


Procedura


Le domande vanno presentate entro e non oltre il 9 settembre 2008 alle ore 17 (ora di Bruxelles) in base a quanto previsto dalle linee guida pubblicate sul sito http://ec.europa.eu/ict_psp.


La valutazione delle proposte sarà effettuata dalla Commissione sulla base di specifici criteri di ammissibilità, aggiudicazione e selezione e, in base alle indicazioni del bando, dovrebbe concludersi attorno al mese di novembre 2008.


Le proposte che avranno raggiunto il punteggio più alto sulla base della valutazione indipendente e interna saranno ammesse alla negoziazione per la stesura del contratto di sovvenzione.


I beneficiari saranno quindi contattati all’incirca all’inizio del 2009 per la sottoscrizione di tale contratto, che disciplina tutti gli aspetti di attuazione del progetto, incluso il budget.


Solo allora potrà avviarsi l’implementazione del progetto pilota A o B o ancora della rete tematica.














































































Obiettivi e strumenti di finanziamento



Temi



Obiettivi



Strumento di finanziamento



Numero di progetti previsto



Tema 1: Ict per amministrazioni pubbliche migliori e più vicine ai cittadini



1.1: Preparare l’attuazione della direttiva servizi



Pilota A



1



1.2: Riduzione degli oneri amministrativi nell’Unione europea



Pilota B



Massimo 2



1.3: Servizi di emergenza accessibili a tutti



Pilota B



1



1.4: Ict per invecchiare bene



Pilota B



Non specificato



1.5: Capacity building per la e-inclusione



Rete tematica



2



1.6: Migliorare la certificazione per i prodotti della e-sanità



Rete tematica



1



Tema 2: Ict per un uso efficiente dell’energia e per la sostenibilità nelle aree urbane



2.1: Ict per l’efficienza energetica negli edifici pubblici, inclusa l’illuminazione



Pilota B



Non specificato



2.2: Ict per soluzioni di gestione del trasporto urbano



Pilota B



Massimo 2



2.3: Creazione del consenso e condivisione delle esperienze per l’emergenza energetica e la sostenibilità nelle aree urbane



Rete tematica



2



Creazione del consenso, condivisione delle esperienze sull’evoluzione di Internet e la sicurezza



3.1: Uno sforzo europeo concertato su Rfid



Rete tematica



1



3.2: Infrastrutture informatiche e tecnologie biometriche affidabili



Rete tematica



2



3.3: Diffusione dell’Ipv6 per incrementare la diffusione di Internet in Europa



Rete tematica



1



In sintesi


BENEFICIARI


Persone fisiche o giuridiche riunite in consorzi aventi sede legale in:


– Stati membri dell’Unione europea;


– Balcani occidentali;


– Paesi dello Spazio economico europeo


ATTIVITÀ AGEVOLABILI


Progetti pilota di tipo A e di tipo B e reti tematiche per l’attuazione di due obiettivi specifici:


Ict per le pubbliche amministrazioni e Ict per l’efficienza energetica e la sostenibilità


SPESE AMMISSIBILI


Costi direttamente attribuibili al progetto (personale, viaggi, vitto e alloggio, acquisto materiali nuovi o usati, garanzie finanziarie, ecc) e indiretti, calcolati in maniera analitica o forfetaria


AGEVOLAZIONE


Per i progetti pilota A e B il contributo è pari al massimo al 50% dei costi sostenuti. Per le rete tematica il contributo è concesso in forma forfetaria, per un ammontare pari a 3.000 euro per i primi dieci beneficiari e 2.000 euro dall’undicesimo al ventesimo.


A questi si aggiungono 5.000 euro a beneficiario per la partecipazione a eventi e riunioni


PROCEDURA


Le domande vanno presentate entro il 9 settembre 2008 alle ore 17 (ora di Bruxelles) in forma elettronica in base a quanto pubblicato sul sito http://ec.europa.eu/ict_psp.


La procedura di valutazione si concluderà entro ottobre.


Quindi si procederà alla stesura dei contratti di sovvenzione e alla loro sottoscrizione per dare avvio ai progetti


DIFFICOLTÀ


Il formulario risulta piuttosto difficoltoso, in quanto molto dettagliato e approfondito. Richiede, pertanto, il ricorso a una specifica consulenza


TEMPI


I tempi individuati dall’invito a presentare proposte prevedono che la procedura di valutazione debba concludersi nel mese di ottobre 2008, per arrivare alla firma dei contratti di sovvenzione nel successivo mese di febbraio 2009


COSTI


I costi per la presentazione della domanda sono elevati, in ragione della necessaria consulenza scientifico-tecnologica necessaria all’elaborazione del progetto


PROBABILITÀ


Lo stanziamento di risorse ammonta a 39 milioni di euro, da ripartire tra 12 diverse priorità.


Nonostante l’elevato ammontare di risorse, la Commissione intende finanziare un numero molto limitato di progetti pilota.


Pertanto, le probabilità appaiono basse


NORMATIVA


– Decisione del Consiglio e del Parlamento europeo n. 1639/2006/Ce, Programma europeo per la competitività e l’innovazione


– Invito a presentare proposte 29 aprile 2008 (Guue serie C n. 108)


MODULISTICA


http://ec.europa.eu/ict_psp


INFORMAZIONI


Apre – Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea


Piazza Marconi 25, 00144 Roma Sig.ra Daniela Mercurio:


Tel 06 5911817 Fax 06 591 1908 mercurio@apre.it ww.apre.it


(per maggiori approfondimenti vedi Finanziamenti&Credito, Novecento media)

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