Tra le offerte iCloud e iCloud+ e i piani di abbonamento combinati di Apple One, può diventare facile perdere l’orientamento: vediamoci chiaro sull’offerta di servizi di Apple.
Partiamo da quello che ci è sicuramente più familiare: iCloud. È ormai una vecchia conoscenza degli utenti di iPhone, iPad e Mac. Si tratta del servizio di archiviazione su cloud e di sincronizzazione delle informazioni e dei contenuti tra i vari dispositivi Apple.
Le funzionalità di iCloud sono perfettamente integrate con quelle dei sistemi operativi iOS, iPadOS e macOS. Ad esempio, Foto di iCloud consente di memorizzare le fotografie e i video sul cloud e di sincronizzarle, visualizzarle e condividerle su tutti i propri dispositivi Apple, cioè su tutti i dispositivi su cui ci si autentica con lo stesso Account Apple.
Con iCloud Drive possiamo archiviare i file sul cloud e accedervi da tutti i nostri dispositivi. Allo stesso modo, possiamo memorizzare e sincronizzare informazioni come i contatti, gli eventi del calendario e altre ancora.
Per i dispositivi mobili iPhone e iPad, con Backup iCloud possiamo fare il backup dei dati importanti sul cloud. Inoltre, con la web app di iCloud, possiamo accedere a foto, file e informazioni anche dai pc Windows.
Differenze tra iCloud e iCloud+
iCloud è un servizio gratuito disponibile per tutti gli utenti di iPhone, iPad e Mac, ed è possibile accedervi autenticandosi con il proprio Apple Account.
È possibile fare il backup del proprio di iPhone o iPad su iCloud, ma non il backup del Mac con TimeMachine. Tramite iCloud, possiamo inoltre sincronizzare automaticamente tra i vari dispositivi Apple un ampio ventaglio di dati e informazioni, tra cui foto, note, contatti, eventi del calendario, promemoria, password e altro ancora.
Come molti altri servizi cloud, la limitazione principale del piano gratuito di iCloud è nello spazio di archiviazione disponibile: solo 5 GB, davvero poco.
Per avere più spazio di archiviazione a propria disposizione è necessario eseguire l’upgrade a iCloud+, che è l’offerta a pagamento di iCloud.
Apple ha espanso e potenziato non da molto la propria offerta iCloud+, che al momento in cui scriviamo prevede cinque diversi livelli, dal più economico (50 GB, 0,99 euro al mese) al più costoso (ben 12 TB, 59,99 euro al mese).
Di seguito, una tabella che riassume tutti i piani iCloud e iCloud+: invitiamo tuttavia a consultare la pagina ufficiale di Apple per informazioni aggiornate sui prezzi, le caratteristiche e le condizioni.

Tutti i piani, compreso quello gratuito, abilitano l’archiviazione e la sincronizzazione dei dati. I piani iCloud+ a pagamento, oltre alle funzioni di base, forniscono anche l’accesso a diverse utili funzionalità avanzate:
- Relay privato iCloud: per una navigazione più sicura e privata con Safari, il browser di Apple, incluso in iOS, iPadOS e macOS. Questo servizio nasconde l’indirizzo IP e altre informazioni per aiutare l’utente a proteggersi da alcuni metodi di tracciamento e profilazione indesiderati.
- Nascondi la mia email: per creare indirizzi email unici che inoltrano i messaggi alla propria casella principale. È una funzione utile in situazioni in cui preferiamo non utilizzare la nostra email principale quando ci iscriviamo ad esempio a una newsletter o ci registriamo su un modulo web
- Dominio email personalizzato: per personalizzare il nostro indirizzo email con un dominio a nostra scelta, che abbiamo registrato tramite un provider.
- Supporto per Video sicuro di HomeKit: per registrare e archiviare in modo sicuro i video delle proprie telecamere di sicurezza compatibili con HomeKit.
Potremmo aver notato che Apple non prevede, o meglio sembra non prevedere un piano di tipo “family”, offerto a volte da altre aziende per la condivisione del proprio abbonamento cloud nell’ambito del nucleo familiare.
In realtà questa opzione c’è e si chiama In famiglia. Diversamente da altre offerte, In famiglia di Apple non è un abbonamento a sé, bensì una funzionalità inclusa in tutti i piani iCloud+, quindi non disponibile nel piano gratuito.
L’opzione In famiglia dà la possibilità di condividere il proprio piano iCloud+, chiaramente nell’ambito dello spazio di archiviazione previsto, con un massimo di altre 5 persone del nucleo familiare.
Attivando un gruppo In famiglia, lo spazio di archiviazione viene condiviso tra i membri del gruppo, ma gli accessi, le informazioni e i documenti rimangono separati e privati per ciascuna persona.
iCloud+ o Apple One, quale scegliere?
iCloud accompagna gli utenti Apple da molti anni, dal 2011, e dieci anni dopo, nel 2021, la società di Cupertino ha introdotto iCloud+. Come avviene per la maggior parte dei servizi cloud, l’azienda americana ha nel tempo modificato le condizioni e i prezzi, migliorato e ampliato le funzionalità e integrato sempre più la piattaforma cloud con i suoi sistemi operativi e le sue app.
Nel frattempo, in tutti questi anni, i servizi in generale sono diventati una parte sempre più corposa e importante dell’offerta commerciale della società di Cupertino. Apple Music si è affermato come uno dei principali servizi di streaming di musica presenti sul mercato, al quale, più di recente, l’azienda ha aggiunto anche Apple TV+, servizio di streaming video che dà accesso a produzioni originali di film e serie tv. A questi si sono poi aggiunto ulteriori servizi finché, nel 2020, Apple non ha lanciato un’offerta commerciale che riunisce vari abbonamenti in un singolo bundle.
L’offerta si chiama Apple One e include fino a cinque abbonamenti in un unico piano, compreso iCloud+ di cui abbiamo parlato. Apple One è pensato per chi già utilizza o desidera abbonarsi a più di un servizio Apple e, con un unico abbonamento, ha la possibilità di risparmiare rispetto alla somma dei costi dei singoli piani.
Al momento in cui scriviamo – come sempre, invitiamo poi a verificare sul sito ufficiale Apple le condizioni e i prezzi aggiornati –, il piano Apple One di base, Individuale, include:
- iCloud+ con 50 GB di spazio di archiviazione;
- Apple Music, servizio di streaming musicale che contiene più di 100 milioni di brani;
- Apple TV+, il servizio di streaming video per guardare film e serie tv;
- Apple Arcade, un servizio di gaming che include più di 200 giochi da giocare su iPhone, iPad, Mac o Apple TV.
Il piano Apple One Individuale costa al momento in cui scriviamo 19,95 euro al mese, per un risparmio di 9 euro al mese rispetto alla somma dei singoli abbonamenti.
Come è facile intuire, la scelta tra Apple One e i singoli servizi separati dipende dunque dal numero di abbonamenti alla cui iscrizione siamo interessati: se ne utilizziamo solo uno o magari due dei più economici, potrebbe non convenire; è diverso se siamo iscritti (o abbiamo intenzione di abbonarci) a diversi servizi, allora può valere la pena di prendere in considerazione il piano unico Apple One.
Nel caso di Apple One c’è poi il piano Famiglia che, per 25,95 euro al mese, rispetto a quello Individuale include 200GB di spazio di archiviazione iCloud+ e consente di condividere l’abbonamento con altre 5 persone.
Infine, il piano top di Apple One, denominato Premium, offre 2TB di spazio di archiviazione per iCloud+ e cinque abbonamenti Apple invece di quattro. A quelli elencati prima si aggiunge infatti Apple Fitness+, che include un catalogo di allenamenti e attività accessibili su iPhone, iPad, Apple TV e Apple Watch.
Apple One può rappresentare quindi una scelta interessante per semplificare la gestione degli abbonamenti e risparmiare sulla spesa nei servizi Apple. C’è però, a nostro avviso, ancora un elemento di attrito nell’integrazione tra l’offerta Apple One e il servizio iCloud+: nello specifico, riguarda lo spazio di archiviazione.
Il massimo dello spazio di archiviazione iCloud+ compreso in Apple One è di 2TB, inclusi nel piano di abbonamento Premium. È possibile fare un upgrade di questo spazio, ma, per farlo, è necessario acquistare a parte lo spazio di archiviazione aggiuntivo, e questo vanifica parzialmente la convenienza sia economica sia di comodità di un abbonamento unico.
Si potrà infatti ottenere fino a 14 TB di spazio di archiviazione, ma si dovrà avere sia il piano Apple One che quello di iCloud+ corrispondente alla quantità di storage desiderata.
Inoltre, se si ha già un piano iCloud+ e si desidera eseguire un upgrade a Apple One, ci sono varie combinazioni possibili a seconda dello spazio di archiviazione che abbiamo al momento e quello previsto dal piano Apple One scelto. Apple lo spiega in dettaglio in un suo documento di supporto.









