L’idea è semplice e nasce dalla risposta a un’esigenza reale. Un’azienda dispone sempre di un centralino, magari nemmeno tanto recente e quindi non dotato di quelle funzioni che permettono la scelta del provider più conveniente in funzion …
L’idea è semplice e nasce dalla risposta a un’esigenza reale.
Un’azienda dispone sempre di un centralino, magari nemmeno tanto
recente e quindi non dotato di quelle funzioni che permettono la
scelta del provider più conveniente in funzione del numero
selezionato. La stessa azienda ha selle sedi periferiche collegate, o
che presto lo saranno, attraverso un router, su linea dedicata, sulla
quale viaggiano i dati. L’idea di utilizzare le linee dati per
trasportare la voce non è certo nuova, ma molte delle soluzioni
proposte comportano non pochi problemi, il primo dei quali andare a
sostituire il centralino con tutte le problematiche che questo
comporta. L’idea innovativa arriva dall’azienda italiana Icet
(www.icet.it): si tratta di una soluzione per la gestione della voce
su rete dati (VoIp – Voice over Ip), basata su Crd (Call Router
Device) Voice Router di Icet. Il Crd Voice Router, rappresenta un
sistema flessibile che consente di instradare le chiamate in modo
programmato (in base alla disponibilità e al costo dei servizi
telefonici), verso le reti telefoniche tradizionali (Pstn o carrier
network), verso le reti Ip (interfacciandosi a Router Cisco
opportunamente configurati), o via Gsm, utilizzando l’apposito modulo
wireless. Si tratta di un’apparecchiatura flessibile in quanto non
vincola l’utente alla scelta di uno specifico fornitore di servizi
telefonici e Ip, consentendo l’upgrade progressivo del sistema in
funzione delle crescenti necessità di gestione del traffico Ip. Il
sistema integra funzioni di Least Cost Routing (Lcr) per
I’instradamento delle chiamate secondo criteri economici gestendo la
tassazione su diversi centri di costo (Aoc). Crd Voice Router integra
un sistema di management che consente la gestione integrata del
routing telefonico ed Ip dialogando pressoché con ogni tipologia di
Pabx (Isdn e non), ottenendo cosi una soluzione pratica e versatile.
L’idea è comunque piaciuta molto anche a Cisco System, che
inizialmente ha affiancato Icet nella realizzazione della soluzione,
stringendovi successivamente un accordo per la commercializzazione
congiunta della soluzione. Per quando riguarda invece la
distribuzione, il compito sarà affidato a system integrator come
Italtel, Algol e, più recentemente, Getronics, per l’analisi dei
requisiti della clientela interessata, il disegno della soluzione,
l’installazione e la sua manutenzione.
I vantaggi di una soluzione di questo tipo appaiono evidenti: non è
necessaria nessuna modifica al centralino esistente, nemmeno la
riconfigurazione; riduce i costi di telefonia, sia attraverso l’uso
delle reti dati, che dell’istradamento automatico del traffico; può
connettersi ai router Cisco su interfacce standard testate, evitando
problemi implementativi; permette la migrazione graduale del traffico
dalla Pstn a Ip.





