Ibm si allea a Openwave per i servizi telefonici

Le due società hanno già avviato la collaborazione su un’architettura di riferimento aperta comune, studiata per essere aggiornata ogni tre/sei mesi.

Ibm e Openwave hanno annunciato un’alleanza strategica di 10 anni tesa a consentire ai Wireless Service Provider di incrementare il fatturato, ridurre i costi e diminuire il numero di disdette nelle sottoscrizioni. Grazie a questa alleanza strategica, le due aziende svilupperanno, implementeranno e commercializzeranno soluzioni aperte, che abbinano le competenze di Ibm nel settore dell’infrastruttura e-business e la forza di
Openwave nel software di messaggistica e wireless.
Le due società hanno già avviato la collaborazione su un’architettura di riferimento aperta comune, studiata per essere aggiornata ogni tre/sei mesi. La nuova serie di soluzioni chiavi in mano si baserà sull’integrazione della suite di software di messaggistica, wireless Openwave Services Os e il middleware Ibm WebSphere. Il software Openwave di messaggistica e wireless include e-mail, Mobile Instant Messaging, unified messaging, messaggistica
multimediale, download, navigazione, provisioning e gestione di utenti e servizi. I componenti Ibm includono, invece, WebSphere Portal, WebSphere Application Server, WebSphere Voice Server e WebSphere Everyplace Server, WebSphere Business Integrator, il software di gestione tecnologica Tivoli e il software di gestione dati Db2.
Le nuove soluzioni saranno distribuite utilizzando Spde (Service Provider Delivery Environment), un’architettura basata su standard aperti studiata per offrire ai wireless service provider la flessibilità necessaria a proporre alla clientela in modo rapido, facile ed economico, nuovi
servizi di fonia, testi e Internet in grado di generare reddito. I service provider potranno abbinare i vari componenti in modo da soddisfare le diverse esigenze degli utenti.

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