Lo storico produttore tedesco, sul mercato dal 1923, intende crescere con la distribuzione attuale, ossia solo ed esclusivamente attraverso catene specializzate nell’elettronica di consumo
Negozi specializzati nella consumer electronics. Il target della tedesca Loewe per la commercializzazione dei propri televisori color Hd non cambia. Come spiega Paolo Pozzi, marketing manager della filiale italiana del vendor, attiva dal 2003: «Intendiamo crescere, ma anche razionalizzare l’attuale distribuzione, migliorando soprattutto la copertura nel Nord Ovest del Paese dove, rispetto al Nord Est, siamo meno presenti. La Grande distribuzione, però, continua a non interessarci. Il nostro focus sono e restano le circa 700 catene selezionate a oggi in Italia non solo in base alla dimensione, ma per la capacità di offrire tagli alti di gamma come i nostri». Non a caso, in Italia, il canale della distribuzione viene seguito dal vendor con una trentina di persone – fra agenti e concessionari – dislocati lungo tutto il territorio. «Quest’ultimi – spiega ancora Pozzi – vengono coordinati dalla nostra direzione commerciale, mentre produzione e logistica restano a livello europeo».
Fra i must proposti da Loewe, la possibilità per i clienti «solo ed esclusivamente B2c» di avere soluzioni personalizzate «grazie al milione di combinazioni possibili fra sistemi previsti, tecnologie integrate, optional, sistemi audio in accoppiamento, ma anche colori degli allestimenti» sottolinea Angelo Lorenzi, customer service di Loewe Italia. Soluzioni che, in base ai modelli e alle possibili configurazioni hanno un prezzo al pubblico che varia dai 300 euro in sù. E in quest’ultima fascia si posizionerà senz’altro l’ultimo Tv Hd della gamma Individual presentato sul mercato e fiore all’occhiello di Loewe, in quanto si tratta di un televisore con decoder HdTv e hard disk da 160 Gb integrato di serie. «Grazie all’esclusiva tecnologia Loewe Dr+ – spiega Lorenzi – il nuovo Loewe Individual Compose (disponibile nei formati Lcd da 40 e 46”) permette di effettuare registrazioni sia in Standard definition, sia in qualità HdTv. Inoltre, consente la ricezione integrata di quattro differenti standard, ossia Tv analogica, Dvb T, Dvb S e Dvb C, senza bisogno di decoder o apparecchi esterni. L’audio, grazie al decoder di ultima generazione Ac3 integrato, rende possibile la generazione di fino a 5+1 canali stereo e subwoofer, mentre un unico telecomando disponibile da novembre, permetterà di gestire tutte le tecnologie presenti nell’apparecchio senza dover spostare, selezionale o modificare alcunché».





