In occasione del Huawei Network Summit 2025, che negli ultimi giorni ha riunito a Monaco oltre 800 esperti e partner provenienti da oltre 30 Paesi per esplorare le tendenze delle reti intelligenti e condividere approfondimenti sulla trasformazione digitale e intelligente dell’Europa, Huawei ha presentato Xinghe Intelligent Network, con un’offerta completamente aggiornata per l’Europa per scenari di reti campus, WAN e data center e progettata per guidare l’innovazione di rete e aumentare la produttività intelligente.
Jim Lu, Senior Vice President e Presidente della European Region di Huawei, ha dichiarato: “Con l’avanzare delle sue capacità e la riduzione dei costi, l’adozione dell’Intelligenza Artificiale su larga scala sta accelerando. La rete intelligente Xinghe di Huawei, completamente aggiornata, ottimizza il flusso dei dati e offre un’esperienza d’uso premium per le applicazioni basate sull’IA, rendendola ideale per guidare la trasformazione intelligente dei settori industriali. Per questo ci impegniamo a collaborare con clienti e partner per costruire una solida base di intelligenza digitale e costruire insieme un futuro sempre più smart“.
Steven Zhao, Vice President of Data Communication Product Line di Huawei, ha aggiunto: “Xinghe Intelligent Network si basa su un framework di innovazione ‘3-Beyond’: ‘Beyond Performance’ amplia i confini delle capacità di rete per offrire un servizio eccezionale; ‘Beyond Resilience’ consente una resilienza senza precedenti per garantire la massima affidabilità e una sicurezza completa; ‘Beyond Autonomy’ integra il mondo digitale e quello fisico per abbracciare reti autonome di alto livello“.
Oltre alla innovativa tecnologia Wi-Fi Shield, Huawei ha introdotto due ulteriori innovazioni dedicate agli scenari campus. Il primo access point del settore capace di individuare telecamere nascoste sfrutta la scansione full-band e algoritmi intelligenti per garantire la protezione della privacy 24 ore su 24. Inoltre, il Wi-Fi sensing, basato su algoritmi brevettati, rileva micromovimenti a livello di centimetri, contribuendo a prevenire intrusioni e a mettere in sicurezza le aree sensibili.
Oggi i nuovi servizi bancari possono essere implementati in pochi giorni, ma gli aggiornamenti manuali delle policy di sicurezza restano lenti e soggetti a errori. Nel frattempo, i volumi di transazioni aumentano fino a 100.000 al secondo, rendendo il recupero rapido dagli errori più importante che mai. Xinghe AI Fabric 2.0 è in grado di simulare e configurare migliaia di dispositivi di rete e sicurezza in soli cinque minuti, con un miglioramento dell’efficienza di 100 volte. L’innovativo Eagle-Eye Engine può rilevare in tempo reale 200.000 flussi, garantendo un’analisi completa della qualità del traffico, il rilevamento degli errori in pochi secondi e il loro recupero in pochi minuti.
Per i provider di servizi Internet (ISP), i metodi tradizionali faticano a identificare le applicazioni crittografate, ostacolando lo sviluppo di servizi a valore aggiunto. Huawei risponde a questa sfida con un algoritmo intelligente di riconoscimento preciso dei servizi, che aumenta l’accuratezza nell’identificazione delle applicazioni crittografate a oltre il 95%. Nel settore dell’energia, la transizione verso reti flessibili impone requisiti di latenza molto rigorosi per la trasmissione basata su IP. Un’esigenza che Huawei affronta con una tecnologia intelligente di eliminazione del jitter, che mantiene la variazione asimmetrica della latenza entro i 10 μs, garantendo un risultato 20 volte superiore alla media del settore.
Per rispondere all’esplosione delle applicazioni mobili, alla rapida espansione delle reti wireless e all’inefficienza dei servizi di operations and e maintenance (O&M) manuali, Huawei ha introdotto NetMaster, che l’azienda descrive come il primo agente intelligente di rete del settore. NetMaster consente un’automazione completa dell’intero processo che comprende la consapevolezza, l’analisi, il processo decisionale e l’esecuzione. In scenari universitari e di ufficio, è in grado di risolvere automaticamente l’80% dei problemi wireless, riducendo i tempi medi di risoluzione da ore a pochi minuti.
Nel mercato commerciale, i contesti sanitari affrontano problemi di elevata perdita di pacchetti durante il roaming dei dispositivi mobili per l’assistenza infermieristica e connessioni instabili per i terminali cablati. La tecnologia ASFN (Advanced Same Frequency Network) di Huawei, a zero roaming, risolve queste criticità garantendo una sincronizzazione a livello di nanosecondi tra gli access point, assicurando così servizi always on e continuità operativa per i dispositivi medici. Inoltre, l’interruttore a doppio motore di Huawei, dotato di un’unità a doppio microcontrollore (MCU) e di un’architettura a doppio canale dati, consente una commutazione in meno di un secondo, nel rispetto dei rigorosi requisiti dei servizi sanitari.
Nel mercato della distribuzione, le PMI devono affrontare budget ICT limitati, carenza di personale IT e scarsa qualità nelle videoconferenze. HUAWEI eKit risponde a queste esigenze con soluzioni innovative, come il router wireless di classe enterprise AR180 che integra otto funzionalità chiave — come routing, switching, Wi-Fi 7 e VPN — riducendo il CAPEX del 50%. L’access point ad alta densità Wi-Fi 7 AP673, in grado di supportare una capacità concorrente tre volte superiore alla media di settore, consente videoconferenze HD fluide su 120 canali.
Durante il summit, insieme ad esperti del settore ed enti di standardizzazione, Huawei ha presentato il whitepaper “Wi-Fi 7 Advanced Technology”, che introduce innovazioni come il networking multi-AP continuo a 80 MHz, la comunicazione e il rilevamento integrati via Wi-Fi, e una sicurezza a copertura totale.
Huawei ha inoltre pubblicato, insieme a OEHI, il whitepaper “Benchmarking Ethernet Interconnect for AI/HPC Workloads and Network Design Recommendations”, rivelando come l’Ethernet superi InfiniBand in metriche chiave. In particolare, grazie agli algoritmi NSLB, le prestazioni della rete RoCE risultano significativamente migliorate, posizionando l’Ethernet come scelta primaria per i data center per il computing intelligente, sottolinea l’azienda.
Con Xinghe Intelligent Network, pietra miliare dell’infrastruttura intelligente, Huawei si impegna a continuare a promuovere l’innovazione e la collaborazione all’interno dell’ecosistema, per un futuro sempre più smart.
Per maggiori informazioni su Huawei è possibile visitare il sito web dell’azienda.









