Html5, rinnovamento ed unificazione

L’avvento della versione 5 del linguaggio di markup più famoso del mondo sta modificando lo sviluppo di front-end e back-end. Html5 Italy propone un meet-up a Roma, il prossimo 21 febbraio.

Un argomento di punta nello sviluppo di software è oggi la metodologia per front-end e back-end nelle applicazioni Html5 sia per il mobile, sia per il web. Proprio a questo argomento Html5 Italy ha dedicato il prossimo incontro, rivolto a designer, sviluppatori e IT manager che vogliono capire come realizzare applicazioni Html5 e JavaScript ottimizzando i tempi di sviluppo e testing.
La partecipazione è gratuita previa iscrizione a questa pagina.
Gli interventi del pomeriggio di lavoro saranno tre, dedicati a database, sviluppo e back-end. A tenerli sono stati chiamati rispettivamente Luca Garulli (Nuvolabase), Marco Casario (Comtaste) e Cesare Rocchi (BaasBox).


BaasBox: concentrarsi sull’app

Il Baas, back-end as a service, permette di concentrarsi sull’idea e sulla user experience, ottimizzando gli sforzi e riducendo il time-to-market. “Ogni volta che sviluppiamo un’applicazione, che sia web based, un’App per smartphone, o anche una classica applicazione desktop, dobbiamo realizzare l’interfaccia utente”, dice Federico Pacilli, Cfo di BaasBox, “basandoci sulla logica dell’applicazione e sui servizi di back end”. Esempi di tali servizi sono gestione utenti, autenticazione, profilazione, gestione contenuti, ma molti altri ne esistono.
BaasBox, vincitrice dell’edizione 2012 di Cloud Seed by Seeweb, è anche sponsor del meetup. “Scegliere su quale servizio di back end appoggiarsi non è così semplice come può sembrare a prima vista”, spiega Cesare Rocchi, sviluppatore di BaasBox; “nel nostro intervento mostreremo pregi e difetti dei principali operatori del mercato e quindi mostreremo in pratica come usare BaasBox”.


Big data: non tutti i NoSql sono uguali

OrientDB è un progetto open internazionale, ma di origini italiane, che ha portato ad un Graph-Document NoSql Dbms che supporta funzioni lato server in Javascript. Questa integrazione apre nuove possibilità di sviluppo laddove dati e business logic convivono. “La nuova era dello sviluppo web è appena iniziata”, dice Luca Garulli, Ceo di Nuvolabase, l’editore di OrientDb. “Dopo oltre 30 anni il modello relazionale ha mostrato i suoi limiti”, prosegue, “perché sempre più aziende stanno affrontando i Big Data”. Inoltre, poiché ci sono vari tipi di NoSql, non è possibile fare di tutt’erba un fascio.


Html5: un approccio automatico al device

“Non esiste il mobile web, il tablet web o il desktop web”, dice Marco Casario, Cto Comtaste; è sempre lo stesso, solo fruito da dispositivi diversi”. Il nuovo approccio abbandona le dimensioni fisse a vantaggio di soluzioni responsive. “Le applicazioni del futuro, che saranno fruibili da qualsiasi dispositivo, richiedono tecniche, UX design pattern e linguaggi specifici”, proprio l’oggetto del suo speech.

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