Orientata per una volta verso i grandi formati, Hewlett-Packard ha introdotto sul mercato la nuova famiglia di stampanti Laserjet 5000, che andranno a rimpiazzare le serie 4V e 4Mv. Le macchine supportano formati di carta dai 7 ai 47 centimetri. Una nu …
Orientata per una volta verso i grandi formati, Hewlett-Packard ha
introdotto sul mercato la nuova famiglia di stampanti Laserjet 5000, che
andranno a rimpiazzare le serie 4V e 4Mv. Le macchine supportano formati di
carta dai 7 ai 47 centimetri. Una nuova tecnologia elimina il tempo di
riscaldamento della stampante e, dunque, consente di ottenere la prima
pagina in un tempo di circa 13 secondi.
Sono disponibili due modalità di stampa. ProRes 1200 consente una
risoluzione reale di 1.200 punti per pollice, mentre FastRes 1200 avvicina
questa qualità, ma sfrutta appieno la potenza del motore. Sempre per
migliorare la velocità sono state introdotte le funzioni "transmit once" e
"Rip once", che permettono di produrre copie multiple in un tempo inferiore
rispetto a un comando eseguito da un’applicazione.
La Laserjet 5000 si basano sull’architettura Eio (Enhanced Input/Output)
di Hp, che usa un bus di interconnessione a 32 bit e aumenta le prestazioni
in rete. Questa architettura rimpiazzala vecchia Mio a 8 bit. Viene
garantita anche l’emulazione di Postscript livello 2. L’integrazione del
software JetSend consente invece di spedire documenti da dispositivi
diversi, senza bisogno di caricare driver o usare l’intermediazione di pc o
server.
Il modello base di Laserjet 5000, con cassetto da 250 fogli (più un
multipurpose da 100) e 4 Mb di Ram viene offerta a un prezzo di 1.449
dollari. I costi salgono per modelli ai quali si aggiungono, in
progressione, cassetti di capacità superiore (500 fogli), memoria
aggiuntiva, scheda JetDirect 600N o disk drive Eio da 1 Gb.
