Uno sparatutto dall’ambientazione horror in regalo con la versione Gold di PC Open di marzo
marzo 2006 “Pulisci la Terra dall’eresia e dai servi di
Lucifero”. Questo monito per introdurre degnamente Hellforces, il videogioco
di Blue Label Entertainment in allegato al al numero di marzo di PC Open (versione
Gold).
Uno sparatutto in soggettiva immerso in atmosfera horror, ambientato in un
prossimo futuro, in diverse aree del globo e in mondi paralleli dominati da
forze demoniache, in cui il protagonista dovrà affrontare la minaccia
dei seguaci di Lucifero.
L’accesso a questo universo, e il percorso che in esso vi si compie,
avviene grazie ad alcuni video che raccontano lo sviluppo della storia: nel
corso della sperimentazione di forme di energia alternative, il biofisico Henry
Alfred Cole trova un modo di estrarre l’anima dal corpo umano e utilizzarla
come sorgente di energia, con un effetto collaterale: la trasformazione in zombie
dei corpi senza anima.

Un demone di nome Baphomet viene a conoscenza della cosa, e decide di impiantarsi
in uno dei corpi senza anima fondando il culto di Lucifero, il cui unico obiettivo
è quello di aprire le porte dell’Inferno e consentire così
all’angelo caduto di tornare nel nostro mondo.
Il numero di seguaci del culto aumenta rapidamente, fino a contare 45 personaggi
non giocanti che fanno parte della setta.
Il protagonista del gioco è un ex soldato, Steven Geist, che si imbatterà
in demoni e cultori del demonio mentre cerca la sua ex fidanzata Linn, seguace
della Chiesa della Nuova Aurora, scomparsa dopo un incontro con uno dei capi
della setta. L’evolvere delle sue ricerche diventa però una minaccia
per gli adoratori di Satana, che iniziano così a dargli la caccia.
Il giocatore ha una serie di opzioni per configurare l’avventura. Caricando
Hellforces, infatti, si accede al Menu principale che include tra le opzioni:
Salva Partita (sono presenti 12 slot per il salvataggio della schermata, con
relativo nome dell’episodio), Multigiocatore (per giocare su rete locale
fino a un numero massimo di 8, server incluso), Impostazioni (relative al video,
ad esempio alla definizione più o meno marcata di ombre e vegetazione;
all’audio; ai comandi, con i tasti operativi che riguardano movimento,
armi e oggetti).
Le armi sono suddivise in 6 categorie, e sono affiancate da 19 artefatti che
il protagonista può collezionare lungo il suo cammino. Nell’angolo
in basso a sinistra, un indicatore di stato visualizza la salute attuale del
protagonista e il livello di armatura; nell’angolo in basso a destra,
invece, un indicatore dell’arma mostra quella attualmente selezionata,
e la quantità di munizioni disponibili.
Molto buona la realizzazione grafica, curata anche nella rappresentazione di
superfici riflettenti, ombre e altri elementi paesaggistici; ottimi gli effetti
sonori, grazie all’apporto della tecnologia EAX.
In sintesi, un classico tra gli sparatutto, un videogioco che certamente non
deluderà gli appassionati del genere.





