Hayes sul viale del tramonto

Nei giorni scorsi si è diffusa la voce di una possibile liquidazione di Hayes, azienda pioniera nella costruzione di modem, già sopravvissuta una volta all’amministrazione controllata. Questa ipotesi è stata parzialmen te smentita …

Nei giorni scorsi si è diffusa la voce di una possibile liquidazione di
Hayes, azienda pioniera nella costruzione di modem, già sopravvissuta una
volta all’amministrazione controllata. Questa ipotesi è stata parzialmen
te
smentita dai responsabili della società, che hanno ammesso le difficoltà
(l’azienda è di nuovo, dall’ottobre scorso, sotto l’egida del Capitolo 11,
l’ultimo stadio in Usa prima della bancarotta), ma hanno anticipato la
possibilità di un accordo di acquisizione o partnership, che potrebbe
scongiurare la chiusura definitiva.
All’origine delle voci di possibile fallimento c’è la decisione della
NationsBank, maggior creditore di Hayes, di bloccare il finanziamento della
società. La conseguenza immediata è stato il licenziamento in tronco del
la
maggior parte delle 250 persone di staff negli Stati Uniti e in Asia. La
divisione europea, tuttavia, non è stata toccata e prosegue tuttora le
proprie attività, forte di un andamento più che positivo e di una buona
presenza nel mercato retail, soprattutto in Gran Bretagna. Secondo il
vicepresidente di Hayes International, "molte aziende sono interessate
a
collaborare con noi o, al limite, ad acquisirci. I candidati favoriti
stanno nell’industria dell’It e/o delle comunicazioni, dove esistono le
migliori sinergie"
.
Hayes ha pagato la pressione concorrenziale delle varie Us Robotics e
simili. L’offerta rimane ancorata soprattutto ai modem analogici, oggi un
po’ superati dai prodotti digitali, Adsl in testa. Occorrerebbe una rapida
riconversione, ma le facility di ricerca e sviluppo sono rimaste fin qui
negli Usa. Le fortune dell’azienda datano a quando il fondatore Dennis
Hayes, inventò l’interfaccia At, che consentiva a pc e modem di
riconoscersi reciprocamente. Le prime difficoltà sono arrivate con la
"commoditizzazione" dei modem, fattore che ha spostato la concorrenza sui
volumi. Hayes ha poi completamente mancato il passaggio ai 28,8 Kbps e a
ciò si sono aggiunti problemi di produzione, la decisione dei produtori di
pc di acquistare direttamente dai vendor e un ingresso tardivo nel mercato
dei server per accesso remoto. Così, dopo un primo passaggio nel Chapter
11, nel 1996, l’azienda si è trovata, l’anno successivo, con una quota di
mercato del 3,1%, contro il 34,9% di 3Com, mentre Ascend, azienda
costituita da diversi ex dipendenti Hayes, ha preso il largo fra i server.
L’acquisizione per Hayes Europa appare l’ipotesi più probabile, in ragione
di un costo verosimilmente basso e di un buon canale rimasto soprattutto
nel Regno Unito.

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