Una ricerca di un’università francese dice che i motori di ricerca devono migliorare parecchio il loro servizio
Google è il motore di ricerca più utilizzato al mondo, ma le sue prestazioni
non sono poi così migliori rispetto a quelle degli altri motori. La tesi è
dell’università della Provenza in Francia dove un’indagine
realizzata dagli studenti del corso di matematica applicata ha provato a testare
le prestazioni dei vari search engine. L’indagine ha preso in esame sei motori
tre dei quali presenti solo in Francia, mentre gli atri tre sono Google, Yahoo e
Msn. Effettuando una serie di ricerche su alcune parole chiave uguali per tutti
i motori, i ricercatori francesi hanno prima preso in esame attraverso tre
controlli effettuati in momenti diversi i link morti fra le risposte
ricevute.
2%, 3,75 e 0,7% sono i risultati di Google contro 2,9%, 1,9%
e 1,35 % di Msn e 2,65, 4,7% e 1% di Yahoo. Ma il dato più interessante arriva
quando si prende in esame la pertinenza dei risultati. Google ottiene un
risultato totale del 2,3% per tutte le posizioni e del 2,9% per la sola prima
posizione fra le risposte. Msn viaggia fra il 2 e il 2,3%, mentre Yahoo oscilla
fra il 2,3% per tutte le posizioni e 2,8% per la prima. Risultati abbastanza
deludenti che danno l’idea di quanta strada devono ancora percorrere i motori di
ricerca e che non spiegano però il successo di Google.
Un successo che deve essere
inquadrato nel momento storico in cui apparve. Era la fine degli anni
Novanta (la società è stata fondata nel 1998) quando uno dei motori di ricerca
più popolari era Altavista che non aveva nella precisione dei risultati la sua
caratteristica principale. Fin da subito, invece, Google, si impose come motore
di ricerca preciso forse anche al di là dei suoi meriti. Un marchio azzeccato,
il passaparola fra gli utenti e la continua innovazione hanno fatto il resto.
