Google Earth – Il mondo visto dal satellite

Il problema Visualizzare un qualsiasi punto della Terra, con la possibilità di zoomare per vedere anche case e terreni La soluzione Google Earth permette di avere viste reali da qualsiasi posto del mondo

Novembre 2005 Oltre al famoso motore di ricerca, in Internet Google
fornisce tutta una serie di servizi per trovare immagini, ultime notizie pubblicate
da siti di giornali, libri, video e altro ancora.

Nel sito sono disponibili anche programmi come Google Desktop, utilizzabile
per la ricerca di documenti (DOC, PDF e altri) nei dischi del computer.

Google Earth è un altro programma applicativo, il cui scopo è
la visualizzazione di un qualsiasi punto della Terra in modalità reale,
con in più una serie di servizi aggiuntivi.

La funzionalità più intrigante è lo zoom sulle città,
per vederne le strade (con il nome) e i palazzi da poche decine di metri di
altezza.

Di una certa zona si può chiedere di visualizzare uno specifico livello
di informazioni, a scelta tra alberghi, ristoranti, chiese, campi sportivi e
decine di altre voci ancora.

Si può misurare manualmente la distanza che c’è tra due
punti, anche unendoli con più tratti stradali, o generare automaticamente
il percorso per andare da una città a un’altra.

A ogni vista si può sovrapporre un’immagine o un disegno creato
dall’utente.

Questi esempi già illustrano diverse delle potenzialità del
programma.

Se poi si aggiunge che le mappe visualizzate sono ricavate da immagini reali
riprese da satellite, che si può andare ovunque sulla Terra, ruotare
e inclinare a piacere il punto di vista rispetto alla superficie, non si può
fare a meno di provarlo per fare un giro sul pianeta.

Informazioni di contesto
Google Earth viene rilasciato in una versione base freeware (quella nel DVD
di PC Open), considerata ancora una beta.

Ci sono, poi, una versione Plus al costo di venti dollari annui, un’altra
Pro e una soluzione più completa per aziende (Enterprise).

Alla versione base, la Plus aggiunge la gestione del GPS (Global Positioning
System), una maggiore risoluzione per la stampa, la possibilità di inserire
annotazioni e l’importazione di dati da file CSV (Comma Separated Value).

Con una connessione attiva in Internet, meglio se veloce, il programma riceve
on line immagini di dettaglio e aggiornate. Nel caso contrario, si possono esplorare
solo le mappe predefinite e quelle memorizzate su disco durante le sessioni
di lavoro on line precedenti.

Attualmente, per gli Stati Uniti ci sono viste con dettagli che arrivano ai
singoli palazzi e mappe integrate con moltissime informazioni su cui eseguire
ricerche, come la posizione di pizzerie, scuole e distributori di benzina.

Per l’Italia, invece, sono disponibili i nomi delle strade e l’orografia
del territorio, mentre le viste arrivano a livello dei singoli palazzi solo
per le città maggiori, come Roma.

Il primo avvio
Lanciando in esecuzione il programma, si apre la finestra di lavoro divisa in
due colonne con a destra l’America del Nord, come se fosse ripresa da
un satellite.

La colonna di sinistra contiene una serie di strumenti operativi, mentre l’area
di lavoro a destra mostra sempre la vista di un certo punto della Terra con,
in basso, dei semplici strumenti per gli spostamenti su di essa.

Si può andare da un punto ad un altro anche utilizzando direttamente
il mouse, spostandosi con il drag and drop in modo molto intuitivo.

Per esempio, si può trascinare la mappa con la vista dell’America
verso sinistra fino a visualizzare l’Italia, per poi zoomare su Roma girando
la rotella centrale del mouse.

Strumentazione completa
Per vedere meglio Roma, si fa uno zoom per ingrandire la superficie.

Sotto la mappa, a sinistra sono visibili i quattro punti cardinali e le coordinate
del puntatore, in latitudine e longitudine.

In basso a destra viene indicata l’altezza del punto di vista (Eye
alt
) in miglia, che diventano piedi se si scende di molto sulla superficie.

Più al centro ci sono quattro pulsanti per spostarsi su, giù,
verso destra o verso sinistra, altri due per ruotare la mappa in senso orario
o antiorario e due cloche per variare zoom e inclinazione del punto di vista
rispetto alla superficie.

Attivando una delle sei caselle di selezione alberghi, ristoranti, strade,
confini, orografia del territorio (colline, rilievi montuosi), edifici, il corrispondente
elemento verrà visualizzato in tempo reale sulla mappa corrente.

Per esempio, attivando orografia (Terrain) ed edifici (Buildings),
la mappa verrà visualizzata in modalità tridimensionale; nel caso
contrario la si vedrà piatta, come fotografata in pianta.

Gli ultimi tre pulsanti a destra permettono di memorizzare un punto tra i
preferiti, di stampare la videata corrente o di inviarla in posta elettronica.

Ricerche e viaggi virtuali
Nella colonna a sinistra, in alto si possono cercare zone della Terra (pulsante
Fly to: “vola verso”), negozi che vendono un certo prodotto
(Local Search: “ricerche locali”) e percorsi stradali per
andare da un punto a un altro (Directions: “direzioni”).

Più in basso, ci sono i riquadri dei posti (Places) che si
possono visitare in un viaggio guidato e quello per la scelta dei livelli (Layers)
da visualizzare sulla mappa corrente, che possono essere esercizi commerciali,
chiese, strade, ferrovie, campi sportivi e svariate altre decine di voci possibili.

Se si crea una sequenza di posti, poi si può chiedere la riproduzione
del viaggio virtuale (pulsante Play Tour), con la velocità,
la durata e il punto di vista impostati dall’utente.

Non vanno dimenticate, infine, le opzioni del programma (Tools, Options),
in cui si possono personalizzare le sue caratteristiche funzionali e ottimizzare
la velocità di esecuzione.

Carta
d’identità
Software: Google Earth
Categoria: Internet
Sito per
il download:
http://earth.google.com/
Versione: Freeware
Lingua: Inglese
Spazio su
HD:
21 MB
S.O. Win 2000, XP

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