La società conta di raggiungere entro il 2010 il 45% della popolazione.
E’ un piano di sviluppo ambizioso quello illustrato oggi
da Fastweb.
La società, contestualmente al lancio dei nuovi
servizi per la sua Ip Tv, ha fatto un primo punto della situazione a cinque anni
dall’avvio delle attività nel nostro Paese.
In questi cinque anni FastWeb ha
investito qualcosa come 2,7 miliardi di euro per la realizzazione della propria
rete, che quest’anno è arrivata a coprire anche le città di Biella, Padova,
Venezia e Bari, per una copertura territoriale pari al 18% della
popolazione.
Alla fine del terzo trimestre, che la società ha chiuso con un
fatturato di 185 milioni di euro, in crescita del 50% rispetto al terzo
trimestre del 2003, i clienti hanno raggiunto quota 456.000, anche in questo
caso in sensibile crescita rispetto ai 290.000 del terzo quarter dell’anno
precedente.
Più interessanti ancora sono però i dati
previsionali.
FastWeb, che al momento si colloca al secondo posto dopo
Telecom con i suoi 2,225 milioni di sottoscrittori ai servizi a banda larga,
conta di raggiungere 6 milioni di unità abitative (attualmente ne copre 4
milioni) entro il 2006, per arrivare nel 2010 a 10 milioni, pari al 45% della
popolazione.
I clienti dovrebbero invece passare dai 480.000 attesi per fine
anno ai 620.000 del 2005 fino a toccare quota 800.000 nel 2006, mentre il
fatturato dovrebbe scalare da 700 a 900 milioni di euro dal 2004 al 2005, fino a
raggiungere 1,1 miliardi nel 2006, con un Mol di 500 milioni di
euro.
