Il 2005 è l’anno della business transformation e i Cio sono chiamati a un ruolo nuovo.
Gartner ha presentato i risultati di una indagine condotta
in tutto il mondo su 1.300 responsabili dei sistemi informativi, traendone
qualche segnale incoraggiante per questo inizio d’anno.
In media, i
rispondenti, scelti in 30 Paesi per rappresentare qualcosa come il 57%
della spesa It complessiva, si dicono convinti di incrementare del
2,5% i loro budget It nel corso del 2005.
Significativo, al di là
delle cifre, è il fatto che mentre negli anni scorsi le preoccupazioni dei Cio
erano incentrate sul contenimento dei costi, sull’aumento dell’efficacia interna
e sul miglioramento delle relazioni con i Ceo, oggi le stesse figure
professionali sentono su di sè il peso della responsabilità della
cosiddetta business transformation.
E si sentono chiamati ad esprimere un
nuvo valore, che non è più di sola commodity.
E in quest’ottica, Gartner ha
stilato una lista delle 10 priorità in termini di business e delle 10 priorità
tecnologiche, che i Cio devo saper incrociare per dare risposte adeguate alle
attese aziendali.
Dal punto di vista del business, la lista vede al primo
posto il miglioramento dei processi, seguito dai rischi correlati alla
sicurezza, dal contenimento dei costi operativi di tutta l’azienda,
supporto al vantaggio competitivo, protezione dei dati e privacy.
Dal punto
di vista tecnologico, invece, si parte dalla sicurezza, per poi passare alle
applicazioni di business intelligence, all’abilitazione della forza lavoro
mobile, al workflow management, all’Erp, allo storage, al VoIp e ancora al Crm,
ai tool di integrazione e alla virtualizzazione.
Questo scenario vede dunque
i Cio sempre più coinvolti nei processi aziendali. Un ruolo che rende
manadatoria, da parte loro, l’erogazione di servizi It di qualità, di provata
efficacia e a costi adeguati.





