Gartner: è l’ora dell’esternalizzazione

Un 2004 per i servizi It. Budget ancora ridotti invitano però all’outsourcing, unica leva di crescita per i fornitori di servizi

11 febbraio 2004 Piatto o negativo. Questi sono i termini con i
quali Gartner, in una nota emessa oggi, definisce il 2004 per i
fornitori tradizionali di servizi It italiani.
Poco da
rallegrarsi dunque. E in effetti i segnali Gartner li aveva già diffusi verso la
fine dello scorso anno, quando aveva pubblicato i risultati di un polling
condotto sulle maggiori organizzazioni italiane, dal quale emergeva che non
tutte le realtà avevano speso il budget It loro assegnato, con un risparmio
compreso tra il 5 e l’8%.
Dato questo confermato da un’indagine effettuata
sempre nello stesso periodo, su 250 organizzazioni di medie e medio grandi
dimensioni.
Per il 2004, i budget It risultano essere addirittura inferiori
al 2003, anche se in misura davvero limitata. Nel consegue che molti dei
responsabili It dichiarano di essere al  limite massimo delle riduzioni dei
costi operativi raggiungibili senza il ricorso all’outsourcing, via che anche in
Italia comincia a essere percorsa sia per quanto riguarda i servizi It, sia per
quanto riguarda l’esternalizzazione dei processi aziendali.
E non a caso
proprio la spesa in servizi It esterni è la voce di spesa in crescita, con un
incremento dell’1,5% rispetto al budget 2003. Ma non solo. Sui 250 interpellati
ci sono 224 decisioni di outsourcing tra probabili e possibili, il che non è
davvero poco.
Per Gartner questi dati, se pure necessari di ulteriori
approfondimenti e analisi, mettono comunque già in evidenza il concetto della
micro-verticalizzazione del mercato dei servizi It.
Uno scenario che porta la
società di analisi a identificare, tra le aziende destinate a godere di
quel poco di buono che il 2004 porterà, le realtà in grado di gestire un numero
significativo di trattative di outsourcing in parallelo, finanziariamente pronte
ad investire in questi contratti, che spesso comportano acquisizione di asset e
personale e propongono payback superiori ai 12 mesi .

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