Secondo la società di analisi, solo alla fine del prossimo anno il mercato mondiale dei pc riuscirà a raggiungere i valori inizialmente previsti per fine 2011. Ma all’appello continuano a mancare i tablet.
Si sono davvero ridotte le previsioni di crescita del comparto pc mondiale sia per questo 2011 sia per il prossimo 2012.
Secondo Gartner, da stime di crescita inizialmente attestate al 9,3%, siamo arrivati a decisamente più modesto +3,8% rispetto al 2010, equivalente, in “soldoni” a 352 milioni di unità complessive.
Per il 2012 la società di analisi reduce le stime di crescita dal 12,8 al 10,9%, fino a toccare quota 404 milioni di unità.
Tradotto in termini più chiari, solo alla fine del prossimo anno il mercato raggiungerà I livelli dimensionali previsti per la fine di questo 2011. <br<
I motivi del rallentamento sono chiari.
Eccesso di inventario e difficoltà economiche sono I freni che condizionano il mercato dell’Europa Occidentale, mentre negli Stati Uniti continua il pesante rallentamento nella domanda di pc consumer: anche il back to school si è rivelato ben al di sotto delle aspettative.
Su una situazione di contesto non certo facile, si innestano poi le mutate propensioni all’acquisto da parte degli utenti finali, oggi orientati verso altri tipi di dispositivi per i loro acquisti.
E considerando che le analisi di Gartner non prendono in esame i media tablet, è evidente che le cifre in gioco continueranno a puntare al ribasso.
