Fujitsu Siemens Computers ha terminato l’esercizio 2001/2002 registrando un utile superiore a quanto dichiarato in sede di previsione. Anche la filiale italiana è andata meglio di quanto stimato.
Fujitsu Siemens Computers ha terminato l’esercizio 2001/2002 registrando un utile superiore a quanto dichiarato in sede di previsione. Il maggior produttore europeo di Information Technology ha infatti visto aumentare il proprio utile di 100 milioni di euro, rispetto ai risultati dell’anno precedente, terminando il secondo esercizio integrale trascorso dalla fusione con un utile netto prima delle tasse pari a 29 milioni di euro. Tra i fattori principali che hanno condotto a questo risultato la focalizzazione che la società ha dedicato alla aree strategiche Mobility e Business Critical Computing (Bcc), che hanno favorito la crescita della percentuale di prodotti e servizi professionali a valore venduti sul mercato.
L’andamento degli utili di Fujitsu Siemens Computers è particolarmente degno di nota, considerando lo scenario europeo dell’hardware IT, anche se le difficili
condizioni del mercato hanno avuto effetti sul fatturato di Fujitsu Siemens Computers, che con 5,4 miliardi di euro è diminuito dell’8% rispetto ai 5,9 miliardi dell’esercizio precedente. Anche l’Italia conferma questi risultati. Il fatturato della filiale italiana nello stesso periodo è stato di 296 milioni di euro, attestando una crescita del 22%, trainata in particolare dalle vendite di prodotti e servizi presso i Grandi Clienti e dal consolidamento nel settore delle Piccole e Medie Imprese.





