Focus sui servizi: dalla consulenza all’innovazione

Dimension Data è soprattutto una società di servizi, con oltre il 70% del personale impiegato in questo settore e un alto numero di certificazioni rilasciate dai partner tecnologici. La sua offerta si articola in due macro-aree: i servizi professionali …

Dimension Data è soprattutto una società di servizi, con oltre il 70% del personale impiegato in questo settore e un alto numero di certificazioni rilasciate dai partner tecnologici. La sua offerta si articola in due macro-aree: i servizi professionali, ovvero i servizi di consulenza, progettazione e implementazione che accompagnano la vendita delle soluzioni tecnologiche, e i servizi gestiti, cioè quelli di manutenzione e supporto delle infrastrutture It, disponibili con contratti di uno, tre e cinque anni.

«I servizi professionali – ha spiegato Francesco Testi, Services & Solutions Marketing manager di Dimension Data Italia – sono strettamente legati alle linee di soluzioni che proponiamo. Ad esempio, con l’IpT Deployment Methodology supportiamo il cliente nella creazione di un’infrastruttura VoIp, mentre attraverso l’Asi aiutiamo le aziende nell’implementazione di infrastrutture di rete sicure. Essere uno dei primi tre partner Cisco a livello mondiale, ci consente di offrire maggiori vantaggi, come banalmente sconti o servizi esclusivi. In Italia, inoltre, possiamo contare su una rete capillare di partner locali per garantire una maggior prossimità al cliente e un miglior supporto».

La differenziazione per quanto riguarda i managed services, invece, passa attraverso la competitività dei prezzi e la definizione di due tipi di servizi pacchettizzati: Uptime e Uptime Powered by Cisco Services per la manutenzione, e Insite, per il monitoraggio di rete proattivo e in tempo reale su ogni componente dei sistemi informativi, dallo switch ai singoli apparecchi di telefonia Ip. «Inoltre, – ha aggiunto Testi – prima del prossimo dicembre, lanceremo anche in Italia, il servizio “Uptime Reload” che garantisce la massima flessibilità e personalizzazione. Nei primi mesi del nostro prossimo anno fiscale, che inizia ad ottobre, saremo presenti, al pari di Hp, Ibm o Accenture, anche con un servizio di multisourcing, già sperimentato negli Stati Uniti, su cui punteremo parecchio in futuro».

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