FileZilla – Gestire al meglio i server FTP

ottobre 2004 Quando si realizza un sito Internet o si sfrutta lo spazio on line messo a
disposizione gratuitamente da vari provider, occorre inviare i file al server
remoto usando un client FTP. In genere si può usare anche il solito browser,
che però prevede funzionalità basilari.
Un programma specifico, come FileZilla, semplifica l’uso dei server FTP
remoti che accolgono i file da mettere sul Web, permettendo di agire sul disco
remoto proprio come se fosse il nostro disco fisso. I file e le cartelle possono
essere copiati, spostati e rinominati tra il disco locale e quello del server
FTP remoto con un’interfaccia molto simile a quella tradizionale di Esplora
Risorse o, per i più esperti, dei comandi da tastiera.
FileZilla prevede il pannello Site Manager per memorizzare i parametri
di accesso ai server FTP. Secondo le specifiche del provider, occorre indicare
di solito il nome dell’host (qualcosa come ftp.nomehost.it) e
il tipo di accesso.
Filezilla permette di lavorare con finestre separate nella stessa interfaccia:
di solito si impostano in modo che una visualizzi i contenuti del disco locale,
dove si trova la cosiddetta immagine, cioè tutti i file e le cartelle
che devono essere inviati sul server, mentre in un’altra finestra si stabilisce
di visualizzare i contenuti del disco remoto. Poi col mouse si eseguono le operazioni
di invio trascinando i nomi dei file tra le finestre del disco locale e remoto,
oppure, cliccando col tasto destro, possiamo svolgere operazioni di ridenominazione,
cancellazione e così via sui file e le cartelle remote o del disco locale.
Sebbene molto semplice da usare per i neofiti, FileZilla è dotato di
funzioni utili anche per i più esigenti. Ad esempio può essere
configurato per l’uso insieme a firewall e proxy, per usare connessioni
sicure (SSL e SFTP) e si interfaccia perfino con i server di tipo Kerberos,
il sistema di autenticazione messo a punto dal MIT. Se il server remoto lo supporta,
FileZilla può interrompere e riprendere in un secondo tempo i download,
eseguendo la riconnessione in modo automatico. Durante il lavoro una finestra
illustra in tempo reale lo stato della coda dei trasferimenti, che possono anche
essere multipli per sfruttare al massimo la banda di connessione Internet disponibile.

• Come trasferire i file