La platea dello Storage Networking World ha assistito a una dimostrazione in massa dei benefici della tecnologia dei 4 Gfc.
La Fcia (Fibre channel industry association) ha sfruttato il palcoscenico privilegiato dello Storage Networking World per una dimostrazione su ampia scala dei benefici della tecnologia ad alta velocità 4 Gb/secondo su Fibre Channel (4Gfc). La demo ha visto la presenza di 13 vendor (tra i quali spiccano Fujitsu, Hitachi, McData e Seagate), impegnati a illustrare e testare i benefici delle transazioni dati a 4Gfc su semplici San, con prodotti interoperabili. Nel corso dell’evento sono state mostrate, in particolare, le funzionalità di questa tecnologia, che risulta particolarmente adatta all’online transaction processing, all’audio e video streaming, alla lavorazione delle immagini e alle alte performance computazionali (Hpc).
Il laboratorio
Nel corso della demo, adattatori Fibre Channel di Agilent, Emulex, Lsi Logic e QLogic posti su un singolo server sono stati connessi attraverso switch di Emulex, McData e QLogic a controller Raid di Aristos Logic ed Engenio. Questi ultimi, infine, sono stati collegati a Switched bunch of disk (Sbod) di Engenio e Xyratex con hard drive 4Gfc di Fujitsu e Hitachi. Le applicazioni dimostrate includono opzioni di streaming video ad alta risoluzione e, secondo la Fcia, sono la conferma del fatto che il Fibre Channel a 4 G (il doppio rispetto alla tecnologia attuale) è già una realtà. “L’industria e il mercato sono già pronti per il salto dai 2 ai 4 Gfg – chiarisce il chairman di Fcia Werner Glinka -. Siamo al punto in cui la tecnologia in questione è già generalmente disponibile e testata presso diversi vendor”. E i primi prodotti, infatti, sono già messi in commercio. La scorsa settimana, ad esempio, Engenio ha presentato il primo sistema storage a 4 Giga che si indirizza alle grandi aziende.
