Secondo Dun & Bradstreet, le istanze di fallimento in Europa a fine 2000 sono state 144.768, il 5% in meno rispetto al 1999, che aveva già registrato un calo dell’1,4% rispetto all’anno precedente. I miglioramenti sono da attribuire soprattutto …
Secondo Dun & Bradstreet, le istanze di fallimento in Europa a fine
2000 sono state 144.768, il 5% in meno rispetto al 1999, che aveva
già registrato un calo dell’1,4% rispetto all’anno precedente. I
miglioramenti sono da attribuire soprattutto a Italia, Francia,
Austria e Svizzera. Nel nostro Paese le istanze sono risultate in
calo del 14,7% (da 10.040 a 8.560), anche se per l’Italia si tratta
ancora di stime e non di dati assestati. L’Austria ha il primato
positivo (-16%), mentre spetta al Portogallo quello negativo, con un
aumento delle istanze di fallimento del 25,4 per cento.
