La società francese porta CloudView all’attenzione delle imprese.
Un motore di ricerca per accedere in modo semplificato ai dati aziendali, strutturati e non, ed eventualmente integrare informazioni utili dal Web. Questa è, tra le altre, la prerogativa della nuova famiglia di soluzioni “search database” di Exalead, offerta con il nome CloudView sia nelle versioni stand alone, sia on demand.
La società francese ha infatti deciso di ampliare le capacità del proprio search engine per renderlo più adatto alla navigazione dei dati aziendali. Le esigenze che Exalead mira a risolvere sono diverse: «La prima è l’allargamento dell’accesso ai dati a persone dello staff che non sanno usare le applicazioni d’origine – ha spiegato Rosa Grazia Bombini, managing director di Exalead Italia -. C’è l’esigenza di aggregare le fonti e predisporre in poco tempo i supporti informativi per attività di Crm o altri servizi».
A differenza degli strumenti tradizionali o della business intelligence, CloudView non ha bisogno di un rigoroso modello dati per alimentare i propri indici dalle differenti fonti aziendali (database, sistemi di document management, applicazioni), classificare e fornire informazioni in modo simile alle ricerche su Web.
Per poter funzionare efficacemente, supporta l’analisi semantica multilingue e security. In Italia la tecnologia Exalead è utilizzata per aggregare informazioni dal Ministero delle Finanze, Inail, Virgilio, Cassa di Risparmio di Ferrara e dal contact center di Telecom Italia.
«La nostra società vanta un storica presenza nella Pa e sui portali – ha spiegato Bombini -. Il nostro obiettivo è sviluppare la presenza anche nelle imprese, grazie a strumenti che possono aiutare l’agilità e la riduzione dei costi operativi».
Per fare questo Exalead intende accrescere la rete di partner e integratori che lavorano sulla propria tecnologia. «Entro l’anno prevediamo di avere sei o sette partner con cui lavorare sul mercato italiano» ha precisato Bombini.
