Eudora – Si fa in tre e si arricchisce di nuove funzioni

Gennaio 2006 Eudora è un client di posta elettronica dallo
splendido passato.

La prima versione risale addirittura al 1988: fu il primo programma ad offrire
un’interfaccia in forma grafica per scaricare ed inviare e-mail.

Eudora fu per anni il programma più diffuso ed apprezzato per la gestione
della posta elettronica: la sua indiscussa supremazia fu messa in crisi con
la diffusione delle prime suite integrate come Netscape ed Internet Explorer
(con Outlook Express).

Il software fu battezzato Eudora in onore di una scrittrice statunitense (Eudora
Welty), di notevole fama, autrice del racconto “Why I live at the P.O.”
ossia “Perché vivo presso l’ufficio postale”.

Eudora è stato, insomma, il pioniere dei client di posta introducendo
per primo, ad esempio, l’organizzazione delle e-mail in forma di sottocartelle,
all’interno di un’unica struttura ad albero.

Oggi, per cercare di stare al passo con i tempi, Eudora – giunto ormai
alla settima versione -, viene distribuito in un unico file che però,
una volta lanciato, permette all’utente di optare tra tre differenti possibilità:
paid mode, sponsored mode e light mode.

Eudora, infatti, è un software completamente gratuito se viene eseguito
nella modalità sponsored oppure in quella light.

La differenza tra le due consiste nel fatto che la prima permette all’utente
di fruire gratuitamente di gran parte delle funzionalità caratteristiche
del prodotto completo accettando, però, la visualizzazione di banner
pubblicitari all’interno del programma; nella versione light, invece,
ogni riferimento pubblicitario è assente ma ci si deve accontentare di
un prodotto sprovvisto di molte caratteristiche.

Versando una quota di registrazione pari a circa 50 euro, si può “sbloccare”
il programma (paid mode) usufruendo anche di caratteristiche evolute come SpamWatch
(individua e blocca le e-mail di spam), Ultra-Fast Search (ricerca istantanea
di e-mail all’interno dei propri archivi di posta) e BossWatch (controllo
dei destinatari di un messaggio).

La funzione SpamWatch si prefigge come obiettivo primario quello di allertare
l’utente circa tentativi di truffa perpetrati via e-mail verificando,
ad esempio, nel caso di messaggi HTML che contengano link ed URL diversi all’interno
del corpo del testo.

La funzionalità di ricerca poggia le sue fondamenta sulla tecnologia
sviluppata da X1 (www.x1.com), software house divenuta famosa per la realizzazione
di una soluzione che permette di cercare in un batter d’occhio qualunque
contenuto memorizzato sul disco fisso.

I risultati vengono proposti in modo istantaneo (il sistema di ricerca approntato
da X1 è stato integrato di recente anche in Yahoo! Desktop Search).

• Il pioniere dei client