La società, controllata da Edisontel, Pirelli e IntesaBci, propone servizi di outsourcing di nuova generazione alle aziende medio grandi.
L’inaugurazione del data center di Cesano Maderno (Mi) è stata l’occasione per fare il punto sulle strategie di espansione di EpicLink, outsourcer di nuova generazione nato un anno fa per iniziativa di Edisontel, Pirelli, IntesaBci, Bain-Cuneo e Gruppo Camozzi.
La società si definisce un full service provider, a sottolineare il fatto che si pone come unico interlocutore del cliente per i servizi di connettività, data center, security e gestione delle applicazioni. In pratica, si tratta di un Asp (Application service provider) che, avendo intuito che questo mercato ha bisogno di tempo per maturare, ha arricchito l’offerta con soluzioni più consolidate di outsourcing. Il target sono le aziende medio-grandi. “La compagine societaria – ha spiegato l’amministratore delegato Mauro Cipollini – ha voluto creare un’iniziativa industriale, destinata a durare nel tempo. Gli aspetti organizzativi sono per noi fondamentali. Realizzare un data center è relativamente facile, basta investire. Ma non basta a risolvere i problemi dei clienti se alle spalle non ci sono i processi e le procedure in grado di far funzionare la macchina”.
EpicLink ha siglato accordi con Sap (Erp), Siebel (Crm), Business Object (business intelligence), Broadvision (portali aziendali) e Tibco (application integration). Tutte le applicazioni vengono integrate fra loro a creare una suite, caratteristica che in EpicLink definiscono “unica” nel panorama italiano. Le partnership, inoltre, non riguardano solo i software vendor, ma anche i system integrator, ovvero PricewaterhouseCoopers, Hp, Elsag e Rave Technology. Al centro dell’offerta c’è il nuovo data center, costato 25 milioni di euro e collegato a due anelli in fibra ottica (uno di Edisontel e l’altro di Telecom Italia) e due sorgenti di energia (Edison ed Enel), per garantire la massima affidabilità.
Attualmente la società impiega 90 persone; gli obiettivi di fatturato non sono pubblici.
