Il Knowledge management la corporate technology company del gruppo Eni lo fa con Cogito.
EniTecnologie, in qualità Corporate Technology Company del Gruppo Eni,
riveste il ruolo di centro di eccellenza per la ricerca industriale e svolge attività di innovazione tecnologica per il mantenimento della competitività di business. Perciò opera in coerenza con le strategie Eni su tutti gli aspetti della catena dell’innovazione, dal monitoraggio tecnologico agli studi di scenario fino alla ricerca applicata, dallo sviluppo e valutazione di tecnologie fino al trasferimento tecnologico dell’innovazione al business.
Per EniTecnologie è importante il monitoraggio dei competitor e la
percezione dei segnali deboli di cambiamento colti sui mercati finali di riferimento.
Altrettanto importante è la gestione efficace ed efficiente di dati e prodotti della conoscenza generata all’interno.
Il principio della “conoscenza come asset”, pertanto, è uno dei pilastri
della strategia di gestione.
Intorno alla metà degli anni novanta, l’avvento di Internet ha rappresentato un
momento di discontinuità nella politica di Content management della società, che si è arricchita della componente Web in maniera sempre più determinante. Il secondo momento decisivo, più recente, è costituito dall’avvento degli strumenti di analisi linguistica, che hanno rivoluzionato gli approcci alla comprensione e all’estrazione delle informazioni.
Componente importante delle attività di Knowledge management di EniTecnologie è l’accesso e l’analisi di documenti di contenuto tecnologico e brevettale. Proprio sotto questo punto di vista l’attività può essere definita “document-intensive”.
EniTecnologie utilizza Cogito di Expert System per la ricerca testuale di tipo
“non convenzionale”.
L’applicazione di un modello di ricerca basato sulla semantica ha permesso di avvicinare lo strumento agli utenti, grazie alla possibilità di elaborare e presentare i risultati secondo il principio delle mappe concettuali.
Lo strumento porta alla luce i nessi e le relazioni esistenti nell’informazione non strutturata. Ad esempio, il sistema consente di interrogare i documenti di brevetto seguendo un approccio simile al processo mentale dell’utilizzatore, che tipicamente cerca di individuare all’interno del documento “soluzioni” a “problemi”.
La logica collima, a propria volta, con le caratteristiche del documento brevettuale che, per propria natura, tratta l’innovazione con il criterio “problema verso soluzione”.
EniTecnologie ha allargato rapidamente il progetto: da una prima fase sperimentale concentrata su pochi utenti, l’iniziativa si è diffusa grazie a meccanismi collaborativi che hanno alimentato la costruzione di una “user experience”.
I benefici di processo hanno portato EniTecnologie al successivo sviluppo di
un progetto per un portale intranet che svolgesse, tra l’altro, le funzioni di collaboration, comunicazione interna, archiviazione e ricerca della documentazione per metadati (parole chiave, autore, etc.) e, in particolare, archiviazione e ricerca basate su classificazioni della conoscenza (tassonomie) e riconoscimento di concetti, significati e strutture linguistiche complesse.





