Un diamante è per sempre?
Eleganza delle finiture. Colore fiammante. Scocca aerodinamica. Primato
nei crash test.
Non stiamo parlando di autovetture, ma di notebook. Queste, infatti, sono tutte connotazioni utilizzate da vari produttori di computer portatili per illustrare alcuni loro prodotti.
Ora ce n’è addirittura uno impreziosito da cristalli
Swarovski, che, si legge nella nota del suo produttore, “farà innamorare
tutte le donne che desiderano un notebook capace di esprimere la loro
femminilità. Le donne lo adoreranno”.
E noi non abbiamo le doti per poter metterlo in dubbio.
Però ci si lasci notare come lo scenario dei laptop sia percorso da un nuovo vento caldo di marketing, che scende dalle montagne delle performance, passa per le colline del design, corre nella pianura delle promozioni e arriva diretto a temperare il mercato.
Ma è pur sempre un vento e come tale asciuga la terra e infastidisce i meteoropatici, come noi, che non possiamo fare a meno di chiederci cosa accadrà dopo.
In genere, le alternative sono due: o la siccità o un ciclone.
Non è
necessario essere aruspici per capire che i segni del bello e del futile
associati alla tecnologia per lavorare non sono forieri di un fulgido futuro.
Piuttosto indicano che quel mercato in cui si riscontrano è giunto a una fase di
maturità. Che una volta era l’anticamera di una stagione di saggezza.
