The Document Foundation annuncia il rilascio di LibreOffice 25.8: l’ultima versione della popolare suite per ufficio open source gratuita continua a focalizzarsi sulla sovranità digitale e sulla protezione della privacy. Offre a privati, organizzazioni e governi il controllo totale sui propri dati e gli strumenti di produttività più completi.
In un contesto globale di crescente preoccupazione per la privacy dei dati, il cloud lock-in e il capitalismo di sorveglianza, sottolinea il team della suite open source, LibreOffice 25.8 vuole fornire soluzioni concrete.
Open Source: il codice sorgente è disponibile per la consultazione ed è completamente libero da vincoli tecnologici proprietari.
Privacy e controllo: LibreOffice non raccoglie dati personali, metriche di utilizzo o informazioni diagnostiche – dichiara il team – ed è conforme alle normative sulla protezione dei dati richieste dalle implementazioni della pubblica amministrazione (GDPR).
Esecuzione locale: tutte le funzionalità vengono eseguite localmente sul computer dell’utente, senza necessità di una connessione Internet o cloud.
Collaborazione self-hosted: l’integrazione con soluzioni cloud on-premise, come Nextcloud, consente ai team di collaborare senza condividere informazioni con le Big Tech.
LibreOffice 25.8: novità nelle prestazioni e nuove funzionalità
Interfaccia utente: la finestra di dialogo di benvenuto e delle novità offre ora l’accesso al selettore dell’interfaccia utente e alle opzioni di aspetto, consentendo ai nuovi utenti di sfruttare l’UI flessibile di LibreOffice e personalizzare l’aspetto in base alle proprie preferenze.
Prestazioni: tutto è più veloce, sottolinea il team, dall’avvio allo scorrimento di documenti di grandi dimensioni, con miglioramenti significativi della velocità su macchine meno potenti.
- Nei test di benchmark, Writer e Calc aprono i file fino al 30% più velocemente.
- La gestione ottimizzata della memoria consente un funzionamento più fluido su desktop virtuali e thin client.
Migliore interoperabilità con i file Microsoft Office, con una gestione più accurata dei file DOCX, XLSX e PPTX e meno problemi di formattazione, grazie a modifiche quali:
- una revisione completa della sillabazione e della spaziatura delle parole;
- gestione dei font in Impress compatibile con i file PowerPoint;
- aggiunta di nuove funzioni in Calc: CHOOSECOLS, CHOOSEROWS, DROP, EXPAND, HSTACK, TAKE, TEXTAFTER, TEXTBEFORE, TEXTSPLIT, TOCOL, TOROW, VSTACK, WRAPCOLS e WRAPROWS.
Naturalmente ci sono altre importanti novità, mette in evidenza il team, come la possibilità di esportare in formato PDF 2.0 e diversi nuovi servizi della libreria ScriptForge. L’elenco completo è disponibile nelle Release Notes.
Per quanto riguarda le modifiche al supporto dei sistemi operativi, LibreOffice 25.8 non funzionerà più su Windows 7, 8/8.1 o versioni x86 (32 bit). È anche l’ultima versione compatibile con macOS 10.15.
Per ciò che concerne LibreOffice 25.8 per le aziende, The Document Foundation collabora con una rete globale di partner certificati che offrono supporto e manutenzione di livello aziendale, funzionalità e integrazioni personalizzate e assistenza per la migrazione e la formazione degli utenti. L’elenco completo dei partner è disponibile sul sito di LibreOffice.
LibreOffice 25.8 è completamente gratuito e offre una valida alternativa alle suite per ufficio proprietarie per utenti individuali, scuole, aziende e istituzioni pubbliche. Non contiene pubblicità, tracciamento dei dati o abbonamenti.
È ideale – sottolinea il team di sviluppo – per studenti e insegnanti che necessitano di strumenti affidabili per documenti, presentazioni e analisi dei dati, nonché per utenti domestici e liberi professionisti alla ricerca di un’alternativa solida e gratuita a Microsoft Office/365 o Google Docs. È ideale anche per le amministrazioni pubbliche e le aziende che danno importanza alla sovranità dei dati e all’accessibilità a lungo termine dei documenti.
“LibreOffice 25.8 ribadisce il nostro impegno a salvaguardare la libertà e la privacy degli utenti finali nell’era digitale. Con questa nuova versione, garantiamo che le informazioni personali rimangano dove devono stare: presso l’individuo. LibreOffice offre agli utenti finali il pieno controllo sui propri documenti, aiutandoli a evitare la dipendenza da piattaforme di terze parti che potrebbero compromettere i loro dati o la loro privacy. Si tratta di consentire agli utenti di lavorare in modo sicuro, indipendente e con fiducia“, ha affermato Eliane Domingos, presidente di The Document Foundation.
LibreOffice 25.8 è disponibile per Windows, macOS e Linux, con versioni per processori Intel e ARM/Apple.









