In attesa del tanto sospirato Opteron, Amd ha reso disponibile l’ultimo modello della famiglia di processori che le ha consentito finalmente di guadagnarsi un posto al sole nel mercato dei chip
15 maggio 2003 Amd ha messo in commercio
l’Athlon Xp 3200+, l’ultimo nato nella famiglia di processori a 32 bit che ha
rappresentato una chiave di svolta per la società californiana. E questa volta
la dizione “ultimo nato” potrebbe assumere un significato diverso dall’usuale.
Sì, perché questo modello potrebbe davvero essere l’ultimo dell’attuale
dinastia, il successivo annuncio potrebbe già riguardare un esponente della
nuova famiglia a 64 bit.
L’Athlon Xp 3200+ non è comunque una semplice evoluzione delle precedenti Cpu
che si caratterizza semplicemente per un aumento del clock, che, lo precisiamo,
ha raggiunto quota 2,2 GHz. In questo caso il costruttore ha lavorato anche
sulla frequenza del bus, che è stata portata a 400 MHz, ovvero a un livello
sensibilmente superiore rispetto a 333 MHz delle Cpu precedenti. L’unione di
queste due peculiarità, secondo fonti Amd, avrebbe consentito di ottenere un
processore in grado di offrire performance superiori fino al 15% rispetto a un
Pentium 4 a 3 GHz con Fsb a 533 MHz.
L’Athlon Xp 3200+ è già disponibile al prezzo di 464 dollari per lotti non
inferiori alle 1.000 unità. Fatto inusuale per l’annuncio di una nuova Cpu, Amd
non ha diminuito i prezzi dei chip già in precedenza a
listino.
