Disponibile Media360 di Informix

Dopo una lunga fase di beta testing, è ora disponibile Media360, il media asset management tool di Informix, nel quale convergono le tecnologie del database object relational Foundation 2000 e dei datablade. Lo strumento consta di cinque moduli, …

Dopo una lunga fase di beta testing, è ora disponibile Media360, il media
asset management tool di Informix, nel quale convergono le tecnologie del
database object relational Foundation 2000 e dei datablade. Lo strumento
consta di cinque moduli, ovvero gestione del contenuto core e del workflow,
video/audio, documenti, immagini e documenti compositi.
Proprio date queste caratteristiche, il prodotto non viene posizionato da
lcostruttore come un semplice server video, ma come un sistema digestione
di contenuti multimediali, destinato ad applicazioni come il video on
demand o l’archiviazione di documenti che comprendono testo, audio o video.
Tutti i documenti, infatti, vengono conservati nel loro formato originale,
memorizzati e diffusi poi da software specializzati. Media360 interviene
interfacciandosi con questi programmi e generando automaticamente dei
metadati, per descrivere i contenuti. I dati vengono compattati e
convertiti per adattarli alla modalità di diffusione (Internet, rete
hertziana o altro), aggiungendo dei puntatori per facilitare la ricerca in
un video o per permettere a un utente di inserire commenti o arricchire
l’indicizzazione di un’immagine, di una sequenza video o di un file audio.
Tutti i metadati sono memorizzati nel database Internet Foundation 2000. Le
funzioni di workflow, inoltre, favoriscono lo sviluppo di applicazioni in
equipe.
Allo scopo di offrire una soluzione completa, Informix ha stipulato diversi
accordi, con specialisti come Avid (montaggio), Emc (integrazione), Verity
(indicizzazione), Virage (indicizzazione video), StorageTek, Compaq e Sun
(tutti per storage e server). Disponibile a un prezzo di circa 2,5 milioni
di lire per utente (decrescente a seconda del numero di utenti), Media360
è
già in opera presso beta tester come al tv spagnola Telecinco (che la
utilizza per archiviazione, studio di effetti speciali e gestione di
immagini) o Cnn (per agevolare le ricerche o la consultazione di sequenze
video da parte dei giornalisti). Sul mercato, oggi, sembra esserci un solo
vero concorrente, ovvero Digital Library di Ibm.

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