Discrete le prospettive per i dispositivi palmari

Si confermano buone le aspettative per l’immediato del mercato dei dispositivi palmari. Secondo uno studio condotto da In-Stat, infatti, tale settore dovrebbe crescere di oltre il 60%, quest’anno. Ma già dall’anno successivo la tendenza alla cre …

Si confermano buone le aspettative per l’immediato del mercato dei
dispositivi palmari. Secondo uno studio condotto da In-Stat, infatti, tale
settore dovrebbe crescere di oltre il 60%, quest’anno. Ma già dall’anno
successivo la tendenza alla crescita dovrebbe subire un sostanziale
rallentamento. A guidare la crescita soprattutto lo sviluppo di versioni
specializzate di sistemi operativi per gli handheld e il rilascio di
applicazioni localizzate in diverse regioni. Per esempio, la stabilità di
Windows Ce, presentato da Microsoft lo scorso anno, ha spinto vendor, come
Philips Electronics, Compaq e Nec, in questo mercato. Circa un terzo dei
costruttori di dispositivi palmari, secondo un’analisi di Brg, società di
ricerca legata a In-Stat, implementa il sistema operativo della casa di
Bill Gates. Questi, in tutto, hanno venduto circa un milione di unità.
Secondo In-Stat, nel 1999 la crescita degli handheld si assesterà attorno
al 30%, anche a causa di una competizione più accesa tra questo settore e
quello dei mini notebook.

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