Dia – Schemi e diagrammi vettoriali

Il problema Creare schemi e diagrammi vettoriali con un’applicazione in grado di girare in Windows e in Linux La soluzione Dia: gestisce disegni in modalità vettoriale, come Microsoft Visio, con versioni per Windows e Linux

Settembre 2007 Con i programmi di disegno in modalità vettoriale
si possono costruire oggetti e schemi le cui caratteristiche grafiche rimangono
inalterate indipendentemente dalle dimensioni di visualizzazione. Dia è
un’applicazione open source per generare schemi e diagrammi in genere,
in cui ogni oggetto grafico viene gestito in modalità vettoriale. Uno
dei vantaggi è la dimensione contenuta dei file, che per un progetto
di una decina di componenti è normalmente di qualche Kbyte.
Con l’installazione vengono forniti anche un certo numero di oggetti,
raggruppati in categorie omogenee per area di destinazione. Si trovano allora
oggetti per disegnare reti di computer, grafi, schemi elettrici, diagrammi di
flusso, strutture di database relazionali. Anche se l’elenco può
sembrare dedicato al settore tecnico, con Dia è possibile realizzare
qualsiasi schema grafico, compresi organigrammi, mappe grafiche, flussi di lavoro
e schemi progettuali.

L’inserimento di un oggetto grafico nell’area di lavoro avviene
trascinandolo con il drag&drop. Ciascun oggetto può essere spostato,
copiato, ruotato, ribaltato, variato di dimensioni. All’interno vi si
possono aggiungere scritte, le cui proprietà possono essere impostate
dall’utente. Anche degli oggetti si possono variare le proprietà
di base, quali linee (tipo e spessore), colori ed allineamento rispetto ad altri.
In aggiunta, sono disponibili linee e superfici le cui proprietà possono
essere variate seguendo le funzioni matematiche di Bezier, e polilinee costituite
da una serie di segmenti i cui angoli sono liberamente posizionabili nell’area
di lavoro del programma.

Dia non utilizza un’unica finestra di lavoro ma ne apre diverse, indipendenti
una dall’altra, separando l’area in cui si disegna dalle finestre
degli strumenti.
Il risultato del lavoro viene salvato nel formato proprietario DIA, ma può
essere esportato in oltre venti formati diversi. Buona parte sono formati bitmap
(GIF, JPG, PNG, BMP), ma l’esportazione può avvenire anche in formati
come DXF (Drawing Interchange File), SVG (Scalable Vector Graphics) e VDX. Quest’ultimo
è il formato XML dei file salvati da Microsoft Visio, cui Dia si pone
come alternativa. Per il funzionamento necessita delle librerie grafiche GTK.

Carta
d’identità
Software: Dia
Categoria: Grafica
Versione: GPL
Lingua: Inglese
Richiede
installazione:
S.O. Windows
Difficoltà d’uso: ***

 

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