L’operazione di Terasystem, che ha acquisito il 51% della genovese Bsc, ha un estimatore di rilevo: Emc. La multinazionale americana, che da molti anni ha con la società romana rapporti di collaborazione e, da qualche tempo, ne detiene addirittura il 1 …
L’operazione di Terasystem, che ha acquisito il 51% della genovese Bsc, ha un estimatore di rilevo: Emc. La multinazionale americana, che da molti anni ha con la società romana rapporti di collaborazione e, da qualche tempo, ne detiene addirittura il 13,6%, senza però intervenire nelle linee strategiche, approva la mossa e, per voce di Massimiliano Botta, Cma & Bura regional manager di Emc, dichiara di scegliere partner che si muovono nella sua stessa direzione: «Così è stato per Terasystem e per Bsc (certificata Emc Velocity partner, ndr), il cui accordo è per noi interessante, soprattutto per due aspetti su cui si può fin da subito iniziare a collaborare, vale a dire content management e backup di nuova generazione». Il fatturato di Emc derivante dall’operato dei partner è, difatti, superiore a quello realizzato in forma diretta. «Se si parla, poi – dice ancora Botta -, di soluzioni a valore aggiunto, il lavoro con i partner diventa imprescindibile, motivo per cui supporteremo Terasystem, di cui apprezziamo l’indipendenza dai vendor, nel suo percorso partito con l’acquisizione di Bsc».





