Dell: il 76% dei responsabili ICT investe nella cybersecurity

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Un responsabile ICT che ha come priorità la protezione del perimetro di dati e informazione della propria azienda e che punta molto sulla consulenza esterna dei player di servizi IT. Questo il profilo che emerge da uno studio commissionato da Dell Technologies a Forrester Consulting, marzo 2023.

Resilienza, cloud, sostenibilità, potenziamento delle competenze dei dipendenti e una migliore customer experience sono oggetto di una crescente attenzione da parte dei responsabili ICT. Nello specifico, ben il 76% sta investendo nella resilienza del business e nella sicurezza informatica, mentre il 69% sta accelerando il passaggio al cloud. C’è posto anche per le tematiche di sostenibilità, con il 57% che dichiara di star lavorando per integrarle nelle procedure aziendali.

In questo quadro, i responsabili ICT sottolineano il ruolo chiave dei fornitori di servizi IT all’interno del percorso di digitalizzazione che stanno portando avanti. L’84%, infatti, si rivolge a fornitori di servizi IT per avere la certezza di soddisfare le esigenze aziendali a livello di sicurezza informatica e resilienza del business, mentre il 79% chiede supporto per il miglioramento dell’esperienza cliente.

Inoltre, aspetto chiave legato al tema delle competenze, il 69% dei responsabili ICT ritiene che la propria organizzazione non disponga di risorse o competenze sufficienti per realizzare appieno il valore delle tecnologie acquistate.

“Il focus sul tema della cybersecurity non stupisce e anzi conferma quello che vediamo ogni giorno sul campo”, ha commentato Antonio Apollonio, Services Sales Director – EMEA Southern Region di Dell Technologies. “Il contesto della cyber security è in continua trasformazione. Rispetto a solo pochi anni fa, viviamo oggi in un mondo iper-connesso, caratterizzato da superfici di attacco virtualmente infinite. Per i clienti è diventato molto complesso, se non impossibile, contrastare efficacemente minacce sempre più determinate e stare al passo con l’evoluzione dei framework normativi di riferimento. In questo senso, ritengo che stabilire partnership strategiche end-to-end con fornitori di servizi qualificati generi notevoli vantaggi per i clienti, sia a livello IT che a livello business, e permetta di massimizzare la loro capacità di controllo, riducendo il livello di rischio ai quali sono esposti”.

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