Debian rilascia la nuova versione stabile 13, nome in codice “trixie”

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Dopo 2 anni, 1 mese e 30 giorni di sviluppo, il progetto Debian ha annunciato il rilascio ufficiale della sua nuova versione stabile, la release 13 “trixie”.

Tra le principali novità introdotte in Debian 13:

  • Supporto ufficiale per RISC-V (64-bit riscv64), definito dal team stesso come una pietra miliare nell’architettura.
  • Sicurezza migliorata tramite hardening ROP e COP/JOP su amd64 e arm64 (supporto Intel CET e ARM PAC/BTI).
  • Supporto per HTTP Boot nell’installer Debian e immagini Live per sistemi UEFI/U-Boot.
  • Stack software aggiornato: GNOME 48, KDE Plasma 6, kernel Linux 6.12 LTS, GCC 14.2, Python 3.13, e molto altro ancora. 

Debian 13 trixie viene fornito con diversi ambienti desktop, tra cui: GNOME 48, KDE Plasma 6.3, LXDE 13, LXQt 2.1.0, Xfce 4.20.

Questo rilascio supporta ufficialmente per la prima volta l’architettura riscv64, permettendo agli utenti di eseguire Debian su hardware RISC-V a 64 bit e trarre beneficio da tutte le funzionalità di Debian 13.

Inoltre, trixie introduce funzionalità di sicurezza sulle architetture amd64 e arm64 pensate per mitigare exploit Return-Oriented Programming (ROP) e attacchi Call/Jump-Oriented Programming (COP/JOP).

Su amd64 questa funzionalità si basa sulla Control-flow Enforcement Technology (CET) di Intel per la protezione da ROP e COP/JOP, su arm64 si basa su Pointer Authentication (PAC) per la protezione da ROP e su Branch Target Identification (BTI) per la protezione da COP/JOP.

L’installer Debian e le immagini Debian Live possono ora essere avviati usando l’”HTTP Boot” sul firmware UEFI e U-Boot supportato.

Questa versione contiene oltre 14.100 nuovi pacchetti per un totale di 69.830 pacchetti, mentre oltre 8.840 pacchetti sono stati rimossi perché obsoleti. In questa versione sono stati aggiornati 44.326 pacchetti. L’utilizzo complessivo del disco per trixie è di 403.854.660 kB (403 GB) ed è composto da 1.463.291.186 righe di codice.

La release “trixie” sarà supportata per i prossimi 5 anni grazie al lavoro congiunto del team Debian Security e del team Debian Long Term Support.

Inoltre, il progetto manpages-l10n ha contribuito con molte traduzioni migliorate e nuove per le pagine di manuale. In particolare, le traduzioni in rumeno e polacco sono state notevolmente migliorate rispetto a bookworm. 

Debian 13 trixie include numerosi pacchetti software aggiornati, oltre il 63% di tutti i pacchetti della versione precedente. Con questa ampia selezione di pacchetti e il suo tradizionale supporto ad ampio raggio in termini di architettura, Debian rimane ancora una volta fedele al suo obiettivo di essere il sistema operativo universale. 

È adatto a molti casi d’uso diversi: dai sistemi desktop ai netbook, dai server di sviluppo ai sistemi cluster, fino ai server di database, web e archiviazione. Allo stesso tempo, ulteriori sforzi di garanzia della qualità, come i test automatici di installazione e aggiornamento per tutti i pacchetti nell’archivio Debian, assicurano che trixie soddisfi le elevate aspettative che gli utenti hanno di una versione stabile di Debian, sottolinea il team.

Questa versione supporta per la prima volta ufficialmente l’architettura riscv64: in totale, sono sette le architetture ufficialmente supportate da trixie: PC a 64 bit (amd64), ARM a 64 bit (arm64), ARM EABI (armel), ARMv7 (EABI hard-float ABI, armhf), PowerPC a 64 bit little-endian (ppc64el), RISC-V a 64 bit little-endian (riscv64), IBM System z (s390x).

i386 non è più supportato come architettura regolare: non esiste un kernel ufficiale né un programma di installazione Debian per i sistemi i386. L’architettura i386 è ora destinata esclusivamente all’uso su CPU a 64 bit (amd64). Gli utenti che utilizzano sistemi i386 non dovrebbero eseguire l’aggiornamento a trixie, avverte il team. Debian consiglia invece di reinstallarli come amd64, ove possibile, oppure di ritirare l’hardware.

Trixie sarà l’ultima versione per l’architettura armel. Per ulteriori informazioni sul supporto ARM EABI, è possibile consultare la sezione 5.1.3. Last release for armel nelle note di rilascio.

Il team Debian Cloud pubblica trixie per diversi servizi di cloud computing: Amazon EC2 (amd64 e arm64), Microsoft Azure (amd64), OpenStack (generico) (amd64, arm64, ppc64el), PlainVM (amd64, arm64, ppc64el), NoCloud (amd64, arm64, ppc64el).

Maggiori dettagli e informazioni, inclusi i problemi conosciuti e le istruzioni sull’upgrade, sono disponibili nella pagina dell’annuncio e nelle note di rilascio. 

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