Dall’Inail 30 milioni per la realizzazione di progetti per la sicurezza

Interessate le aziende dei settori edile, agricolo e dell’estrazione e lavorazione dei materiali lapidei. Previsti contributi minimi di 1.000 euro per il sostegno di interventi anche di modesta entità.

L’Inail
mette a disposizione delle piccole e micro imprese  30 milioni di euro per
la realizzazione di progetti di
innovazione tecnologica per impianti, macchinari e attrezzature finalizzati al
miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
. Il
bando per l’assegnazione delle risorse è stato pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale ed è disponibile sul portale dell’Istituto.
Lo stanziamento rientra tra le misure assunte in attuazione dell’articolo 11
del D.lgs 81/2008 (Testo unico sulla sicurezza sul lavoro, e successive modificazioni
e integrazioni.

A essere
interessate sono le piccole e micro imprese italiane, anche quelle individuali, iscritte alla Camera di commercio operanti nei settori dell’agricoltura,
dell’edilizia e dell’estrazione e lavorazione dei materiali lapidei, tre
comparti i cui indici infortunistici presentano valori tra i più elevati sia in
termini di frequenza che di gravità. Particolare attenzione è stata rivolta,
infatti, ai rischi connessi all’uso dei trattori agricoli o forestali nel
settore agricolo, alla movimentazione manuale dei carichi e/o di caduta
dall’alto nei cantieri temporanei e mobili nel settore dell’edilizia e
all’esposizione a rumore e/o a polveri e alla movimentazione manuale dei
carichi nel settore di estrazione e lavorazione dei materiali lapidei.

Per quanto
riguarda l’ammontare dei finanziamenti, il contributo in conto capitale  è
erogato fino a una misura massima corrispondente al 65% dei costi sostenuti e
documentati per la realizzazione del progetto. Il contributo massimo
concedibile a ciascuna impresa non potrà superare l’importo di 50mila euro
. Allo
scopo di favorire la più ampia partecipazione al bando è stato disposto che il contributo minimo
ammissibile sia pari a mille euro
, dal momento che, soprattutto nel settore
agricolo, le tipologie di interventi possono comportare spesso anche spese di
modesta entità.

La
domanda per l’accesso ai finanziamenti deve essere presentata in modalità
telematica, con successiva conferma tramite Posta elettronica certificata, come
specificato nei Bandi regionali/provinciali. A partire dal 3 novembre 2014 fino al 3 dicembre 2014 le imprese registrate negli archivi Inail
avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà loro la
compilazione della domanda, con le modalità indicate nel Bando.

Infine, per
quanto concerne i tempi di realizzazione degli interventi finanziati, tenuto
conto che i progetti previsti non sono di particolare complessità e al fine di
velocizzare l’erogazione dei finanziamenti, è previsto un termine di sei
mesi (improrogabile) per la loro attuazione.

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